«Nel centrodestra novarese volano stracci e il sospetto di Fratelli d’Italia che dietro le nostre critiche alla parentopoli ci sia una regia occulta, un inciucio del Pd con Lega-Forza Novara-Forza Italia, è un’ipotesi da avanspettacolo». Nicola Fonzo, capogruppo del Partito Democratico, insieme ai colleghi consiglieri, interviene nella vicenda che sta tenendo banco in questi giorni nel mondo della politica novarese: la nomina, da parte del presidente della Provincia Federico Binatti, del nuovo presidente di Fondazione Novara Sviluppo, Edoardo Miccichp, marito della consigliera comunale di FdI, Anna Clara Iodice, e la conseguenza presa di posizione dello stesso CdA della Fondazione.
Una atto di nomina che ha generato polemiche di “parentopoli” con una duro attacco da Lega-Forza Novara-Forza Italia, oltre che da Pd, nei confronti di Binatti, sostenuto, invece, dal capogruppo provinciale dei FdI, Luigi Laterza, il quale aveva dichiarato in seduta: «Non mi scandalizzo che in un ente venga nominato un parente o un amico, l’importante è che ci sia la competenza. Gli organi di stampa stanno amplificando “parentopoli”, ma è una pratica diffusa dappertutto».
Riguardo ai mal di pancia nel centrodestra, Fonzo e i suoi fanno riferimento a un episodio avvenuto l’altro ieri, in occasione della seduta della settima Commissione riunita per eleggere il nuovo presidente al posto di Maria Cristina Stangalini, nominata assessore in estate: l’elezione di Ezio Romano (Forza Novara), già vice presidente, doveva essere solo una formalità. Invece è passato con soli 6 dei 9 voti espressi dai commissari di maggioranza. «I tre franchi tiratori nella votazione di giovedì 3 sono il sintomo di un malessere tra i banchi della maggioranza a Palazzo Cabrino» aggiunge Fonzo.
Che ribadisce la propria posizione politica: «Siamo alternativi alla destra in tutte le sue forme. Siamo all’opposizione di Canelli e, insieme alle altre forze del centro sinistra, ne contrastiamo le scelte più significative. Qualche esempio? Il polo logistico di Pernate, il consumo di suolo, i supermercati, le recenti nomine ad assessore in Comune di due candidate non elette alle regionali (Stangalini e Vicenzi, ndr). Potremmo continuare a lungo, ma non ci servono attestazioni di coerenza da parte di chi governa insieme alla Lega-Forza Novara- Forza Italia. Noi stiamo esercitando il mandato conferitoci dalle elettrici e dagli elettori, sia pure dai banchi, per ora, di minoranza. Loro invece litigano sui posti da spartirsi».