Tre ministri (il vicepremier nonché capo della Farnesina Tajani, e poi i piemontesi Zangrillo e Pichetto Fratin), oltre al presidente della giunta regionale Cirio, saranno presenti sabato prossimo, 24 giugno, al Castello Visconteo Sforzesco di Novara per gli “Stati generali” del partito azzurro in Piemonte. Quella che nelle intenzioni originarie sarebbe dovuta essere la sintesi tra un momento di festa e una convention politico – organizzativa si aprirà alle 15 con un particolare ricordo, tenuto dal coordinatore provinciale Diego Sozzani, del fondatore del movimento Silvio Berlusconi. Con l’ex parlamentare a ricordare il leader scomparso nei giorni scorsi ci saranno i due vice coordinatori regionali Roberto Rosso e Roberto Pella; e poi quello della Valle d’Aosta Emily Rini e quelli di tutte le altre province piemontesi.
I lavori entreranno nel vivo subito dopo con una serie di focus riguardanti particolari aree tematiche, che vedranno l’intervento, nelle vesti di moderatori, di alcuni giornalisti locali. Di casa si parlerà con il presidente di Atc Piemonte Centrale Emilio Bolla, con l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Novara Teresa Armienti e il consigliere Pietro Gagliardi.
Spazio poi alle problematiche giovanili, delle donne e degli anziani con la coordinatrice nazionale di Azzurro Donna Catia Polidori, Stefano Benigni ed Enrico Pianetta, rispettivamente referenti di Forza Italia Giovani e Forza Italia Senior.
Bilancio e infrastrutture saranno esaminati dall’ex presidente della Regione Roberto Cota con gli assessori Andrea Tronzano e Marco Gabusi, che precederanno l”intervento del governatore del Piemonte Alberto Cirio, che il partito piemontese ha già designato – e il diretto interessato ha dato la sua disponibilità – per un secondo mandato in occasione dell’appuntamento con le urne del prossimo anno.
A chiudere i lavori ci saranno tre esponenti dell’attuale governo. Due piemontesi, Paolo Zangrillo (già coordinatore regionale del partito e oggi ministro della Funzione pubblica) e Gilberto Pichetto Fratin (titolare delle deleghe all’Ambiente e sicurezza energetica), e infine il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, nonché coordinatore nazionale del partito, Antonio Tajani, nell’immagine in occasione della sua ultima venuta a Novara.