Innovazione, sostenibilità, transizione ecologica e digitale. Sono questi gli “ingredienti” della ricetta di Azione, il partito di Carlo Calenda, per garantire al nostro Paese una ripresa e una crescita duratura. E in questo contesto il Piano che il Governo italiano dovrà presentare entro il 20 aprile in sede europea nell’ambito del Next Generation, dovrà «essere dettagliato, indicando tempi, risultati intermedi e finali, costi. Come Azione sostiene sin dal momento della sua costituzione e maggior ragione nell’attuale fase della gestione della pandemia, servono progetti concreti ed esecutivi».
Lo sostiene Sergio De Stasio, coordinatore provinciale di Azione, esprimendo tra l’altro soddisfazione di fronte alla notizia della creazione a Novara di un “Polo della casa” da parte di Comoli&Ferrari.
L’inserimento nella lista dei possibili destinatari di fondi previsti dal Next Generation per il Piemonte «di questo progetto – prosegue De Stasio – è una notizia positiva, perché di tratta di un’iniziativa ideata da un’impresa novarese che coinvolge diversi stakeholders pubblici e privati. Siamo convinti che rappresenti una grande opportunità per lo sviluppo e la crescita della città in un’ottica di innovazione e di rigenerazione urbana, nonché in termini di ricadute occupazionali».
«Riteniamo che il Comune di Novara debba investire maggiormente su progetti legati all’innovazione, cercando di attrarre risorse e idee concrete per dare un nuovo volto e una nuova visione della città, a vantaggio delle nuove generazioni. Un impegno che Azione – conclude – ha fatto suo sin da subito con il programma amministrativo per le prossime elezioni e al momento in corso di rifinitura che presto condivideremo con la città».