Iacopino (Movimento 5 Stelle): «Le promesse di Canelli? Finché non vedo non ci credo»

Continua a lavorare sotto traccia il “Movimento 5 Stelle” novarese in vista delle amministrative della prossima primavera. Di fronte a un centro-destra a trazione Lega-Fratelli d’Italia che, forse fin troppo sicuro di una vittoria, vede qualche suo esponente già lasciarsi sfuggire il nome di qualche possibile assessore di un’ipotetica giunta Canelli-bis; a un Pd che starebbe radunando tutte le sue “truppe” in attesa di “incoronare” Nicola Fonzo come sfidante dell’attuale primo cittadino, i “pentastellati” hanno scelto un altro percorso: «La nostra linea non cambia – conferma Mario Iacopino, capogruppo dei “grillini” a Palazzo Cabrino – Abbiamo sempre sostenuto che prima viene il programma, poi gli eventuali nomi. E non è detto che il nostro candidato (perché appare ormai evidente che i “pentastellati” correranno da soli, ndr) debba essere una figura interna al movimento».

 

 

Insomma, nessun accordo con il Pd? «Noi e loro rappresentiamo due forze di minoranza nell’attuale Consiglio comunale. Si dialoga, ci si confronta. Su diversi temi ci siamo trovati d’accordo, su altri no. Come per il parcheggio sotterraneo, dove hanno scelto di votare insieme alla maggioranza, mentre noi siamo contrari, perché riteniamo che non si risolva il problema del traffico in questo modo. Mettere le auto sotto terra è come spostare la polvere sotto il tappeto… Fonzo? Una persona valida, ma noi in questo momento abbiamo come primo obiettivo il programma, non i o il nome. Vogliano costruire un progetto di città alternativo al nulla fatto da questa amministrazione».

Impresa ardua, stante la popolarità goduta dal sindaco: «Le dirette social vanno anche bene, ma adesso, oltre a parlare della situazione sanitaria, ne sta approfittando per fare propaganda. Canelli dovrebbe ogni tanto uscire dai social e farsi qualche giro di più in città, guardare al mondo “reale” e non solo a quello “virtuale”… Mi dicono che sono stati trovati i soldi per realizzare la pista ciclabile di corso della Vittoria. Sono quasi cinque anni che sentiamo annunci, ripetuti anche più volte. Finché non vedo non ci credo».

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Iacopino (Movimento 5 Stelle): «Le promesse di Canelli? Finché non vedo non ci credo»

Continua a lavorare sotto traccia il “Movimento 5 Stelle” novarese in vista delle amministrative della prossima primavera. Di fronte a un centro-destra a trazione Lega-Fratelli d'Italia che, forse fin troppo sicuro di una vittoria, vede qualche suo esponente già lasciarsi sfuggire il nome di qualche possibile assessore di un'ipotetica giunta Canelli-bis; a un Pd che starebbe radunando tutte le sue “truppe” in attesa di “incoronare” Nicola Fonzo come sfidante dell'attuale primo cittadino, i “pentastellati” hanno scelto un altro percorso: «La nostra linea non cambia - conferma Mario Iacopino, capogruppo dei “grillini” a Palazzo Cabrino - Abbiamo sempre sostenuto che prima viene il programma, poi gli eventuali nomi. E non è detto che il nostro candidato (perché appare ormai evidente che i “pentastellati” correranno da soli, ndr) debba essere una figura interna al movimento».     Insomma, nessun accordo con il Pd? «Noi e loro rappresentiamo due forze di minoranza nell'attuale Consiglio comunale. Si dialoga, ci si confronta. Su diversi temi ci siamo trovati d'accordo, su altri no. Come per il parcheggio sotterraneo, dove hanno scelto di votare insieme alla maggioranza, mentre noi siamo contrari, perché riteniamo che non si risolva il problema del traffico in questo modo. Mettere le auto sotto terra è come spostare la polvere sotto il tappeto... Fonzo? Una persona valida, ma noi in questo momento abbiamo come primo obiettivo il programma, non i o il nome. Vogliano costruire un progetto di città alternativo al nulla fatto da questa amministrazione». Impresa ardua, stante la popolarità goduta dal sindaco: «Le dirette social vanno anche bene, ma adesso, oltre a parlare della situazione sanitaria, ne sta approfittando per fare propaganda. Canelli dovrebbe ogni tanto uscire dai social e farsi qualche giro di più in città, guardare al mondo “reale” e non solo a quello “virtuale”... Mi dicono che sono stati trovati i soldi per realizzare la pista ciclabile di corso della Vittoria. Sono quasi cinque anni che sentiamo annunci, ripetuti anche più volte. Finché non vedo non ci credo».

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