Otto incontri, uno per ogni provincia, da giugno a settembre. Lo ha annunciato il segretario regionale del Partito Democratico, Domenico Rossi, durante l’assemblea regionale di sabato scorso. Si parte da Alessandria e Cuneo il 24 giugno, poi Biella il 15 luglio, Verbania il 5 agosto; dopo la pausa estiva a settembre il 2 tappa a Vercelli, il 9 a Torino per chiudere il 16 settembre con Novara e Asti.
«Su ciascun territorio ci confronteremo su temi che hanno forti ricadute locali: sanità, trasporti, consumo di suolo, transizione ecologica e digitale, promozione territoriale, scuola e formazione, politica per l’infanzia e per gli anziani, disabilità, emergenza sociale, e molto altro ancora – ha detto Rossi -. Affronteremo i problemi cercando di trovare soluzioni, ascolteremo consapevoli che ogni idea ha una sua dignità e con l’obiettivo di costruire insieme una proposta programmatica su ciascun tema».
«Non solo contenuti, però – prosegue il segretario -. L’ambizione è anche quella di innovare dal punto di vista metodologico, mettendo in campo un approccio inclusivo e partecipativo, che prepareremo mettendo in piedi un percorso formativo interno per quelli che saranno dei veri e propri facilitatori. La crescita, in termini sociali, economici, di opportunità, di equità, di diritti non si realizza con la propaganda o l’improvvisazione. Per questo vogliamo costruire insieme una visione capace di migliorare, di trasformare, di identificare quell’insieme straordinario di persone, di storie, di bellezze, di capacità, di patrimonio culturale, imprenditoriale, sociale, che è sempre stato e vuole tornare a essere il Piemonte».