Il ritorno di Franzoni e la novità Stangalini. Per una giunta più “rosa”

Aumentata di una unità la "quota" donne dopo l'ultimo rimpasto effettuato dal sindaco Canelli. Entrambe «felicissime di questa opportunità e di mettersi in gioco al servizio della città»

Un ritorno e una novità in chiave femminile dopo il rimpasto di giunta da parte del sindaco Alessandro Canelli. Elisabetta Franzoni, consigliera comunale di Fratelli d’Italia, avvocato, dopo una prima esperienza come assessore al Bilancio a Trecate ha fatto parte dell’esecutivo del capoluogo inizialmente come assessore all’Urbanistica, delega alla quale ha poi aggiunto quella al Commercio.


«Sono felicissima – ci ha detto Franzoni – perché questi ultimi tre anni come consigliera sono stati un’esperienza di fondamentale importanza per vedere la politica amministrativa da un punto di vista diverse. Oggi rientro in giunta con delle deleghe come Ambiente, Turismo e Smart city; temi che se ben sviluppati possono offrire importanti opportunità. Il mio impegno sarà massimo come sempre e non vedo l’ora di iniziare a lavorare». Infine i ringraziamenti, «prima di tutti al senatore Gaetano Nastri, che dieci anni fa ha avuto una lungimiranza tale per cui oggi Fratelli d’Italia è il primo partito della provincia e con una classe politica all’altezza; poi il neo assessore regionale Marina Chiarelli, il direttivo provinciale del partito, i colleghi del gruppo consiliare, unito e coeso, che ha sostenuto in modo compatto il mio nome per questo ruolo e con cui sono certa continuerò a lavorare intensamente per il bene della città».


E’ invece alla sua prima esperienza in giunta la leghista Maria Cristina Stangalini, che in passato si era però già impegnata sul territorio nel Consiglio circoscrizionale di Lumellogno. Funzionario amministrativo all’ospedale “Maggiore”, è stata eletta a Palazzo Cabrino nel 2021 e ora avrà la responsabilità del Commercio (“ereditato” da Chiarelli) e tutte le altre deleghe a esso collegate.


«Sono gia operativa – ha invece affermato Stangalini, che in queste ore ha già avuto modo di conoscere il dirigente e quanti collaboreranno con lei in questo nuovo incarico – Sono molto felice e ringrazio il sindaco e tutto il mio partito per la fiducia che hanno manifestato indicando il mio nome. Da parte mia in questi primi anni a Palazzo Cabrino ho avuto modo di maturare ulteriori esperienze come presidente della VII Commissione, che ho convocato in parecchie occasioni, dalle quali sono arrivi diversi spunti. Il mio impegno sarà massimo per Novara».

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Luca Mattioli

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