Saranno tre i novaresi a sedere nell’assemblea di Palazzo Lascaris a Torino: accanto a Marina Chiarelli (FdI) e Domenico Rossi (Pd) eletti attraverso le liste circoscrizionali a Novara, diventa consigliere regionale anche Annalisa Beccaria (Forza Italia), attuale presidente del consiglio comunale di Borgomanero, risultata eletta in quanto terza nel “listino” del presidente Cirio. La pattuglia novarese potrebbe anche ampliarsi poiché la nuova legge elettorale afferma che consiglieri eletti nominati assessori devono lasciare il posto ai primi non eletti delle rispettive liste. Questo aspetto potrebbe interessare anche i novaresi della Lega (Matteo Marnati), di Forza Italia (Pietro Gagliardi) e di Fratelli d’Italia (Gianluca Godio) anche se al momento non è noto il loro posizionamento tra in non eletti nella classifica dei resti a livello regionale.
Nel nuovo Consiglio regionale piemontese (con 50 consiglieri più il riconfermato presidente Alberto Cirio) i gruppi più rappresentati saranno Fratelli d’Italia e il Partito Democratico con 13 membri, seguiti da Forza Italia e Lega, entrambe con 6 membri, la lista Cirio con 5, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi-Sinistra con 3 e Stati Uniti d’Europa con 1.
Secondo i dati pubblicati dal portale Eligendo del ministero dell’Interno, i 50 eletti sono:
Fratelli d’Italia: Maurizio Marrone, Davide Nicco, Roberto Ravello, Marina Bordese, Paola Antonetto, Carlo Riva Vercellotti, Davide Eugenio Zappalà, Marina Chiarelli, Sergio Ebarnabo, Federico Roboldi, Paolo Bongioanni più Elena Chiorino e Maurizio Marrone presenti nella lista regionale “Per il Piemonte”. (Marrone, eletto sia nel “listino” che nella lista, lascerà il posto al primo escluso di FdI nel voto delle circoscrizioni).
Partito Democratico: Gianna Pentenero più gli eletti nelle circoscrizioni Mauro Salizzoni, Monica Canalis, Daniele Valle, Alberto Avetta, Nadia Conticelli, Francesco Casciano, Simona Paonessa, Emanuela Verzella, Domenico Ravetti, Mauro Calderoni, Domenico Rossi, Fabio Isnardi.
Forza Italia: Andrea Tronzano, Paolo Ruzzola, Marco Gabusi, Francesco Graglia più Annalisa Beccaria e Marco Gabusi dal “listino”. (Gabusi, eletto sia nel “listino” che nella lista, lascerà il posto al primo escluso di FI nel voto delle circoscrizioni).
Lega: Fabrizio Ricca, Andrea Cerutti, Enrico Bussalino, Luigi Icardi più Fabio Carosso e Gianna Gancia dal “listino”
Alleanza Verdi e Sinistra: Alice Ravinale, Valentina Cera, Giulia Marro.
Movimento 5 Stelle: Sarah Disabato, Alberto Unia, Pasquale Coluccio.
Stati uniti d’Europa: Vittoria Nallo.
La composizione del nuovo Consiglio regionale è conseguente all’applicazione della nuova legge elettorale regionale approvata lo scorso anno: Cirio, avendo superato il 45% dei consensi ottiene una maggioranza di 30 consiglieri ma la garanzia di rappresentanza delle minoranze ha fatto sì che il “listino” del presidente facesse eleggere solo i primi sei candidati e non tutti dieci.
La legge sancisce anche l’incompatibilità tra le funzioni di assessore e quelle di consigliere, determinando la sospensione dalle funzioni di consigliere per il periodo in cui si svolgono quelle di assessore. Come detto a Palazzo Lascaris potrebbero andare altri consiglieri di maggioranza, oggi tra i primi esclusi delle liste circoscrizionali.