Prima uscita pubblica per il senatore di Fratelli d’Italia, Gaetano Nastri, nel ruolo di questore del Senato. Nella sua prima dichiarazione, Nastri fa riferimento all’operazione “Basic home” condotta dai Carabinieri di Novara che ha permesso di scoprire 71 “furbetti” del reddito di cittadinanza.
Al questore, infatti, spetta sovrintendere collegialmente alla polizia, ai servizi del Senato e al cerimoniale di Palazzo Madama.
«Grazie ai Carabinieri di Novara: altri 400 mila euro sottratti ai cittadini onesti e al bilancio pubblico confermano il fallimento di questo strumento voluto dai Cinquestelle – afferma Nastri in una nota -. Nessuno vuole emarginare le fasce più deboli della società ma come abbiamo sempre ribadito in campagna elettorale questa misura va profondamente cambiata. Bisogna voltare subito pagina e introdurre un nuovo strumento che tuteli i soggetti privi di reddito, effettivamente fragili e impossibilitati a lavorare o difficilmente occupabili: disabili, over 60, nuclei familiari con minori a carico. Per chi è in grado di lavorare, percorsi di formazione e potenziamento delle politiche attive del lavoro. Innalzamento delle pensioni minime e sociali. I continui fatti tristemente riportati dalle cronache ci impongono, già dalla prossima legge di bilancio, di mettere immediatamente fine a ruberie e sperpero di denaro pubblico. Questo è quello che fa un governo serio».
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