Alle 23 si sono chiusi i seggi e, in provincia di Novara, l’affluenza per il voto europeo è in netto calo del -6,9% rispetto a quella di cinque anni fa, quando si votò solo domenica. Più marcato il calo a livello piemontese (-8,1%, dove pure si è votato anche per le regionali) ma non quello italiano (-6,4%) anche se risulta clamorosamente che ha votato meno di un elettore su due: un dato allarmante che si registra per la prima volta nella storia repubblicana in una elezione di tipo politico e a livello nazionale.
Nel Novarese ha votato il 58,47% dei 293.631 iscritti per le Europee (cinque anni fa era il 65,29%). Secondo dati praticamente definitivi alla stessa ora in Piemonte si è recato alle urne il 56,60% degli elettori (64,67% nel 2019) e il 49,66% in Italia (56,09% alle precedenti Europee).
A Novara città è andato a votare il 54,04% degli elettori (61,32% nel 2019). I comuni novaresi con la maggiore affluenza sono Castellazzo Novarese (79,15%), Sillavengo (77,78%), Vicolungo (76,75%), Mandello Vitta (76,47%), Bolzano Novarese (75,1%), Gargallo (74,59%).
Per le elezioni di sindaco e consiglio comunale, che interessano 56 comuni novaresi per un totale di 145.133 elettori, l’affluenza è al 64,36% nelle 167 sezioni interessate al voto amministrativo in Provincia di Novara (69,01% nel 2019), a fronte del 63,02% in Piemonte (68,20% nel turno precedente) e del 62,67% in Italia (questi due ultimi dati quasi definitivi), confermando il maggior interesse dell’elettorato per il voto che riguarda il proprio Comune.
A Galliate, per il voto amministrativo, ha votato il 61,42% (68,73% nel 2019).
Da segnalare che già dalle 19 in tutti i 16 comuni in cui si vota per il sindaco con un solo candidato è stato superato il 40% dei votanti. Ora manca solo – allo scrutinio di domani pomeriggio – che venga superato il 50% dei voti validi, e il sindaco sarà immediatamente eletto con tutti i suoi candidati consiglieri.