Nuova giunta, un rompicapo per il sindaco Canelli

Si complicano le cose per il sindaco Alessandro Canelli, al lavoro per la formazione della nuova giunta. A quanto si apprende, infatti, lo schieramento di Forza Novara vorrebbe due esponenti al governo della città: se così fosse, Lega e Fratelli d’Italia non potrebbero più mantenere il “pareggio” di quattro assessori a testa (la Lega sindaco + tre assessori) ma sia aprirebbero nuovi fronti per i candidati della lista civica. Se queste richieste venissero accettate, si andrebbe verso le nomine di Valter Mattiuz e Rocco Zoccali, quest’ultimo con probabile delega allo Sport; diversamente, con un solo posto per Forza Novara, Mattiuz andrebbe alla guida di una ex partecipata per lasciare l’unico posto a Zoccali. A questo punto verrebbe anche superato il poco gradimento di Fratelli d’Italia nei confronti di Andrea Crivelli (Forza Novara) che potrebbe vestire i panni di presidente del consiglio. Ruolo che il diretto interessato preferirebbe di gran lunga rispetto alla responsabilità di un assessorato, in quanto gli permetterebbe di rientrare come consigliere provinciale e riprendere le deleghe all’Istruzione.

L’unica certezza è rappresentata da Silvana Moscatelli (Lega) al Bilancio, riconferma più volte esplicitata dallo stesso primo cittadino. Mancherebbe solo l’ufficialità, inoltre, per gli altri due esponenti della Lega: Raffaele Lanzo (delega alla Cultura?) e Luca Piantandia che ha già ricoperto il ruolo di assessore a Sicurezza e Mobilità.

Si va verso l’assegnazione degli incarichi anche per i rappresentanti di Fratelli d’Italia: Marina Chiarelli alla carica di vice sindaco con probabili deleghe al Commercio o ai Lavori Pubblici, Edoardo Brustia (Istruzione?) e Ivan De Grandis.

Altro aspetto da tenere presente è la parità di genere ed è a questo punto che potrebbero farsi strada i nomi di Annaclara Iodice, terza per preferenze nella lista di Fratelli d’Italia, e Anna Maria Mellone quale assessore esterno in rappresentanza di Forza Italia. Mellone è stata presidente di quartiere durante il secondo mandato del sindaco Massimo Giordano e ha fatto parte della giunta provinciale di Diego Sozzani.

Sembrano, infine, tramontate le ipotesi di un ripescaggio dell’ex assessore al Commercio Elisabetta Franzoni (Fratelli d’Italia, decima per numero di voti) e di Gerri Murante (Forza Italia), ex presidente del consiglio, che durante una recente riunione avrebbe reclamato un posto in giunta forte della lunga esperienza amministrativa.

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Cecilia Colli

Novarese, giornalista professionista, ha lavorato per settimanali e tv. A La Voce di Novara ha il ruolo di direttore

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Nuova giunta, un rompicapo per il sindaco Canelli

Si complicano le cose per il sindaco Alessandro Canelli, al lavoro per la formazione della nuova giunta. A quanto si apprende, infatti, lo schieramento di Forza Novara vorrebbe due esponenti al governo della città: se così fosse, Lega e Fratelli d’Italia non potrebbero più mantenere il “pareggio” di quattro assessori a testa (la Lega sindaco + tre assessori) ma sia aprirebbero nuovi fronti per i candidati della lista civica. Se queste richieste venissero accettate, si andrebbe verso le nomine di Valter Mattiuz e Rocco Zoccali, quest’ultimo con probabile delega allo Sport; diversamente, con un solo posto per Forza Novara, Mattiuz andrebbe alla guida di una ex partecipata per lasciare l’unico posto a Zoccali. A questo punto verrebbe anche superato il poco gradimento di Fratelli d’Italia nei confronti di Andrea Crivelli (Forza Novara) che potrebbe vestire i panni di presidente del consiglio. Ruolo che il diretto interessato preferirebbe di gran lunga rispetto alla responsabilità di un assessorato, in quanto gli permetterebbe di rientrare come consigliere provinciale e riprendere le deleghe all’Istruzione.

L’unica certezza è rappresentata da Silvana Moscatelli (Lega) al Bilancio, riconferma più volte esplicitata dallo stesso primo cittadino. Mancherebbe solo l’ufficialità, inoltre, per gli altri due esponenti della Lega: Raffaele Lanzo (delega alla Cultura?) e Luca Piantandia che ha già ricoperto il ruolo di assessore a Sicurezza e Mobilità.

Si va verso l’assegnazione degli incarichi anche per i rappresentanti di Fratelli d’Italia: Marina Chiarelli alla carica di vice sindaco con probabili deleghe al Commercio o ai Lavori Pubblici, Edoardo Brustia (Istruzione?) e Ivan De Grandis.

Altro aspetto da tenere presente è la parità di genere ed è a questo punto che potrebbero farsi strada i nomi di Annaclara Iodice, terza per preferenze nella lista di Fratelli d’Italia, e Anna Maria Mellone quale assessore esterno in rappresentanza di Forza Italia. Mellone è stata presidente di quartiere durante il secondo mandato del sindaco Massimo Giordano e ha fatto parte della giunta provinciale di Diego Sozzani.

Sembrano, infine, tramontate le ipotesi di un ripescaggio dell’ex assessore al Commercio Elisabetta Franzoni (Fratelli d’Italia, decima per numero di voti) e di Gerri Murante (Forza Italia), ex presidente del consiglio, che durante una recente riunione avrebbe reclamato un posto in giunta forte della lunga esperienza amministrativa.

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