Cinque milioni per la ex Passalacqua. La minoranza insorge: «Per fare cosa?». In seguito al parere negativo della Soprintendenza, l’amministrazione comunale è costretta a rinunciare al progetto di efficientamento energetico della Cupola di San Gaudenzio per un valore di 18, milioni di euro. La somma (parte dei contributi europei del Por-Fesr) sarà così impegnata per riqualificare quella che era la palazzina comando dell’ex caserma Passalacqua; ora le risorse per questo sito salirebbero a più di 5,5 milioni, di cui 3,8 inseriti nel bilancio dell’anno in corso.
L’annuncio è stato fatto dall’assessore Mario Paganini durante la seduta di commissione mercoledì 27 gennaio. Un provvedimento che hanno fatto trasalire non poco gli esponenti della minoranza: «Troppi 5 milioni di euro per la Passalacqua – ha dichiarato la consigliera del Pd Sara Paladini -. E per cosa? Il resto del programma è solo un grande libro dei sogni. Mi riservo un intervento nel corso della seduta di consiglio comunale».
A dare una risposta ci ha pensato lo stesso assessore (e con lui la dirigente Cristina Renne), spiegando la ex caserma ospita già in uno spazio al piano terreno l’associazione giovanile “Nova” e altre attività legate ai servizi sociali, ma che in futuro si prevede di inserire un altro centro socio culturale e un hub sociale di volta in volta che gli spazi diventeranno agibili. Al momento è utilizzato solo quello al piano terreno, mentre quello al primo piano, pur essendo risultato agibile, necessita di interventi di riqualificazione.