A pochi giorni dalla sua nomina ufficiale, il presidente della Regione, Alberto Cirio, ha presentato questa mattina, 26 giugno, al Grattacielo Piemonte i componenti della nuova giunta regionale e le loro deleghe. Nessuna sorpresa rispetto a quanto anticipato nelle scorse settimane.
Il governatore tiene per sé un numero consistente di deleghe: Coordinamento politiche regionali, Legalità, Diritti, Pnrr, Fondi europei e rapporti con le istituzioni Ue, Rapporti con la Conferenza Stato-Regioni, Affari internazionali e comunicazione, Grandi eventi, Benessere animale.
Cinque i posti conquistati da Fratelli d’Italia, a cominciare da quello dell’ex vice sindaca di Novara, Marina Chiarelli, alla quale vengono consegnati quatto assessorati concreti: i già noti Turismo, Cultura, Sport e post olimpico a cui vanno aggiunti Pari opportunità e politiche giovanili. La vice presidenza tocca a Elena Chiorino riconfermata a Istruzione, merito e diritto allo studio universitario, Lavoro, formazione professionale e welfare aziendale aggiungendo Rapporti con le società a partecipazione regionale.
A Federico Riboldi la delega di maggior peso, quella alla Sanità, con Livelli essenziali di assistenza, Prevenzione e sicurezza sanitaria, Edilizia sanitaria. Seguono Maurizio Marrone, favorito alla Sanità, che invece riceve Politiche sociali e dell’integrazione socio-sanitaria, Emigrazione e cooperazione decentrata e internazionale, Usura e beni confiscati, Politiche della casa, delle famiglie e dei bambini; Paolo Bongioanni riceve Commercio, Agricoltura e cibo, Parchi, caccia e pesca, peste suina.
La Lega deve accontentarsi di due assessori, rispetto ai sette del primo Cirio: il novarese Matteo Marnati, che oltre a essere riconfermato all’Ambiente, ottiene di nuovo Innovazione, ricerca e connessi rapporti con Atenei e Centri di Ricerca pubblici e privati, Servizi digitali per cittadini e imprese e in più L’intelligenza artificiale. Enrico Bussalino destinatario di Autonomia, Sicurezza e polizia locale, Immigrazione, Logistica e infrastrutture strategiche, Enti locali.
Quelle di Forza Italia sono due riconferme: Marco Gabusi (Trasporti e infrastrutture, Opere pubbliche e difesa del suolo, Protezione civile e gestione dell’emergenza profughi) e Andrea Tronzano (Bilancio, finanze e programmazione economica e finanziaria, Sviluppo delle attività produttive: industria, artigianato, Pmi e imprese cooperative, Internazionalizzazione e attrazione investimenti).
New entry in giusta al lista civica di Cirio con Marco Gallo: Sviluppo e promozione della montagna, aree interne e Gal, Sistema neve, Tutela delle aree protette (foreste, parchi, aree Unesco, Sic e Rete Natura 2000), Attività estrattive, Programmazione territoriale, paesaggistica ed urbanistica, Biodiversità e tartuficoltura e Gian Luca Vignale: Personale, organizzazione e patrimonio, Affari legali e contenzioso, Rapporti con il Consiglio regionale, Delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi, Fondi di Sviluppo e Coesione.
Completano la squadra i due sottosegretari alla presidenza della Regione: Claudia Porchietto, ex parlamentare di Forza Italia, e Alberto Preioni, ex consigliere in quota Lega, che agiranno nell’ambito delle deleghe di competenza del presidente.
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