Le elezioni amministrative di ottobre sono ancora lontane, ma Forza Italia ha lanciato per prima la sfida organizzando un primo incontro, accompagnato da una nuova campagna di tesseramento, nella mattinata di oggi – sabato 8 maggio – in piazza Duomo, alla quale è intervenuto l’onorevole Paolo Zangrillo, coordinatore regionale del partito.
«Forza Italia vuole dare il suo contributo anche a Novara – ha detto prendendo per primo la parola il deputato novarese Diego Sozzani – perché è collocata in una posizione assolutamente strategica dal punto di vista dello sviluppo dell’intero Piemonte. Noi vogliamo essere parte attiva con i cittadini per far capire loro questo ruolo della città, essere di ascolto, ma soprattutto capaci di portare quanto il più possibile negli investimenti per il rilancio dell’intero territorio».
«La presenza di tanti amici e simpatizzanti ci dà la forza di andare avanti – ha aggiunto il coordinatore provinciale Massimo Marcassa – Abbiamo delle partite importanti con il voto di ottobre, a cominciare da Novara, poi Trecate e altri comuni in provincia. Esiste una rete molto radicata e anche qui, nel capoluogo, c’è entusiasmo nella costruzione della lista che si presenterà. Sono certo che i risultati si vedranno. Forza Italia vuole essere identificata come una forza moderata. Questo è il concetto che noi cercheremo di portare nella campagna elettoale, con persone serie e rappresentative, che cercheranno di essere la parte moderata di un’amministrazione di centro-destra che siamo certi continuerà a guidare Novara nei prossimi cinque anni».
Tanti occhi puntati su Roberto Cota. L’ex governatore leghista del Piemonte, rientrato in politica aderendo a Forza Italia nel dicembre scorso, si dichiara soddisfatto «perché quella di oggi è la prima occasione che abbiamo di incontrare la gente dopo la pandemia. E’ un buon segno, l’inizio di una nuova stagione. Ci presentiamo alle persone e ai cittadini invitandoli ad aderire a Forza Italia per fare parte di questa comunità. Io sono entrato da poco – ha aggiunto – ma conosco tutti. Ritengo che FI all’interno del centro-destra debba essere il punto di riferimento per un messaggio politico di valori liberali e democratici. Quello che dobbiamo immaginare è la costruzione di un centro-destra dove quella che è la parte rappresentativa di questi valori in tutti i settori della società sia molto forte. Le elezioni? Più che grandi proclami occorre svolgere un lavoro sul territorio, basato sul reclutamento di una classe dirigente all’insegna della novità e della competenza. Compito nostro è anche quello di recuperare persone che magari si sono allontanate dalla politica o che non si sono mai occupate. Il tessuto di questa provincia è pieno di realtà con competenza professionali che magari hanno voglia di avvicinarsi alla politica». Vedremo un Cota candidato? «Sono tornato a fare l’avvocato a tempo pieno. Il mio contributo sarà a livello di consigli e di supporto, anche se non disdegno la militanza».
Infine il coordinatore regionale Paolo Zangrillo: «Il percorso che stiamo per intraprendere è molto importante perché quando si decide di voler partecipare a una competizione elettorale e quindi ci si pone l’obiettivo di assumere delle responsabilità nella gestione della cosa pubblica si sta facendo una cosa importante. E’ giusto partire per tempo, con largo anticipo rispetto al consueto, perché l’obiettivo è quello di essere sul territorio, ascoltare i cittadini, costruire un programma coerente con quello che loro si aspettano. Serietà e competenza sono i concetti che distinguono il nostro partito. Il primo è sinomino di consapevolezza: se ci poniamo l’obiettivo di vincere le elezioni siamo consapevoli della responsabilità che ci assumiamo verso i cittadini. E che per assumere questa responsabilità nella gestione della cosa pubblica ci vuole la competenza, occorre essere preparati. Non come accaduto in questa fase storica, che ha visto persone impreparate ricoprire ruoli importanti, facendo male al Paese. Forza Italia si vuole invece distinguere per questo».