Trecate elezioni 2021, Capoccia: «Siamo la giusta alternativa al Centrodestra»

Da oggi, giovedì 17 giugno, Giorgio Capoccia è ufficialmente un candidato sindaco per la città di Trecate. Per lui tre liste civiche: La svolta, Cambiamo Trecate e Capoccia sindaco

«Di fronte al nulla ci siamo rimboccati le maniche, siamo la giusta alternativa al Centrodestra». E in caso di ballottaggio, «ci arriveremo da vincenti» ha detto Lorenzo Volonté. Giorgio Capoccia è ufficialmente un candidato sindaco per la città di Trecate: la conferenza stampa si è tenuta questa mattina, giovedì 17 giugno. Alle elezioni lo sosterranno tre liste civiche: La svolta, Cambiamo Trecate e Capoccia sindaco. «Le prime due sono già complete, eravamo pronti a lavorare per la coalizione di Centrodestra, – ha spiegato Capoccia – la lista che porta il mio nome è nuova, al momento è un cantiere». A fianco del candidato ci sono due dei consiglieri dissidenti: Lorenzo Volontè e Antonio Vilardo, quest’ultimo presente per via telefonica perché in vacanza. 

«Siamo a lavoro da diversi mesi, siamo prima arrivati alla conferenza stampa di marzo, quella che aveva come contenuto il chiarire una situazione che mi vedeva decisamente coinvolto, – ha detto l’ex vicesindaco – ho incontrato Binatti una settimana dopo con l’accordo di rendere partecipi in modo attivo e concreto i consiglieri che erano stati dissidenti. Abbiamo aspettato, non è cambiato nulla e di fronte a questo nulla ci siamo rimboccati le maniche». 

Una corsa in lista civica perché Forza Italia si è schierato con Federico Binatti: «Non sono stato espulso dal partito, – ha chiarito – io rimangono tesserato e sono un simpatizzante politico, mi è stata rimossa la carica di segretario cittadino. Sono del parere che quando un partito ti detta le condizioni gli errori vanno ricercati nel partito stesso».

Nei sogni di Capoccia rimane fra tutti la scuola: «Vogliamo in città un istituto tecnico superiore, questo porterebbe 300 persone, fra studenti e personale, a gravitare a Trecate ogni giorno. 300 persone che muoverebbero l’economia di una città con una forte presenza territoriale e decongestionerebbero le vie. Questo progetto era presente nell’opuscolo che abbiamo consegnato ai trecatesi nel 2016, ma non è stato messo in atto, – ha continuato il candidato sindaco – come molto altro non è stato fatto, dove sono le mille telecamere? E la sicurezza? Ogni settimana ne succede una. Il fallimento dell’amministrazione Binatti è totale». Volontè, Vilardo, Cinza Villani, Alessandro Mittino, Nando Fiorentino, sono solo alcuni dei nomi già resi noti, per gli altri «avremo tempo di fare una presentazione ufficiale, – ha chiuso Capoccia – siamo persone di qualità e ognuna in grado di dare il proprio apporto per un solo fine: il bene della comunità. L’attuale giunta ha fatto il bene della comunità?».

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Elena Mittino

Elena Mittino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Trecate elezioni 2021, Capoccia: «Siamo la giusta alternativa al Centrodestra»

Da oggi, giovedì 17 giugno, Giorgio Capoccia è ufficialmente un candidato sindaco per la città di Trecate. Per lui tre liste civiche: La svolta, Cambiamo Trecate e Capoccia sindaco

«Di fronte al nulla ci siamo rimboccati le maniche, siamo la giusta alternativa al Centrodestra». E in caso di ballottaggio, «ci arriveremo da vincenti» ha detto Lorenzo Volonté. Giorgio Capoccia è ufficialmente un candidato sindaco per la città di Trecate: la conferenza stampa si è tenuta questa mattina, giovedì 17 giugno. Alle elezioni lo sosterranno tre liste civiche: La svolta, Cambiamo Trecate e Capoccia sindaco. «Le prime due sono già complete, eravamo pronti a lavorare per la coalizione di Centrodestra, - ha spiegato Capoccia – la lista che porta il mio nome è nuova, al momento è un cantiere». A fianco del candidato ci sono due dei consiglieri dissidenti: Lorenzo Volontè e Antonio Vilardo, quest’ultimo presente per via telefonica perché in vacanza. 

«Siamo a lavoro da diversi mesi, siamo prima arrivati alla conferenza stampa di marzo, quella che aveva come contenuto il chiarire una situazione che mi vedeva decisamente coinvolto, - ha detto l’ex vicesindaco – ho incontrato Binatti una settimana dopo con l’accordo di rendere partecipi in modo attivo e concreto i consiglieri che erano stati dissidenti. Abbiamo aspettato, non è cambiato nulla e di fronte a questo nulla ci siamo rimboccati le maniche». 

Una corsa in lista civica perché Forza Italia si è schierato con Federico Binatti: «Non sono stato espulso dal partito, - ha chiarito – io rimangono tesserato e sono un simpatizzante politico, mi è stata rimossa la carica di segretario cittadino. Sono del parere che quando un partito ti detta le condizioni gli errori vanno ricercati nel partito stesso».

Nei sogni di Capoccia rimane fra tutti la scuola: «Vogliamo in città un istituto tecnico superiore, questo porterebbe 300 persone, fra studenti e personale, a gravitare a Trecate ogni giorno. 300 persone che muoverebbero l’economia di una città con una forte presenza territoriale e decongestionerebbero le vie. Questo progetto era presente nell’opuscolo che abbiamo consegnato ai trecatesi nel 2016, ma non è stato messo in atto, - ha continuato il candidato sindaco – come molto altro non è stato fatto, dove sono le mille telecamere? E la sicurezza? Ogni settimana ne succede una. Il fallimento dell’amministrazione Binatti è totale». Volontè, Vilardo, Cinza Villani, Alessandro Mittino, Nando Fiorentino, sono solo alcuni dei nomi già resi noti, per gli altri «avremo tempo di fare una presentazione ufficiale, - ha chiuso Capoccia – siamo persone di qualità e ognuna in grado di dare il proprio apporto per un solo fine: il bene della comunità. L’attuale giunta ha fatto il bene della comunità?».

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata