Cinquantasei Comuni della provincia di Novara hanno eletto ieri altrettanti sindaci. Per quindici di loro, che erano candidati unici, è stato necessario ottenere il 50% di voti validi su almeno il 40% degli elettori. Sette di loro hanno confermato i primi cittadini uscenti: Simone Tosi (Agrate Conturbia), Fabio Maggeni (Barengo), Chiara Barbieri (Briga), Piero Miglio (Caltignaga), Paolo Patrioli (Mandello Vitta), Franco Merli (Marano Ticino), Celsino Ponti (Sizzano); otto ne hanno eletti di nuovi: Sergio Ferrari a Casalino, peraltro sindaco “storico” per svariati mandati in passato; Francesco Maura (Casalbeltrame), Ilario Zola (Cressa), Ennio Rolo (Fara Novarese), Vilmo Pescara (Massino Visconti), Matteo Mora (Paruzzaro), Alessandro Soldà (Pella) e Agostino Antonini (Sozzago).
Sfida a due o a tre negli altri piccoli Comuni. Ameno ha eletto Daniele Panza (67,92%), Armeno ha confermato la sindaca uscente Mara Lavarini con il 62,25% così come Borgolavezzaro: Renato Padoan con il 73,95%.
New entry a Bolzano Novarese: Ettore Franzosi ha vinto con il mentre a Briona l’uscente Davide Giordano è stato rieletto con il 66,30% delle preferenze. Christian Massara è il nuovo primo cittadino di Carpignano Sesia con il 66,03% e a Castellazzo Novarese ha avuto la meglio Giorgio Arata (69,78%).
Cavaglietto ha scelto Tiziano Gnappa che con il 53,50% ha superato la sindaca uscente Laura Lanaro; Cavallirio, Colazza e Cureggio hanno invece dato fiducia al sindaco già in carica: rispettivamente Vito D’Aguanno che ha addirittura ottenuto l’85,02% dei voti, Corrado Riboni (52,98%), Angelo Barbaglia (75,84%). A Fontaneto d’Agogna l’ex Alfio Angelini è stato superato da Claudio Teruggi con il 47,32% e Gargallo ha scelto Domenico Tassone su Teresio Colombo con il 55,29%.
Novità a Grignasco che ha premiato Roberto Beatrice (33,45%) così come a Ghemme Mirko Barbavara è il muovo sindaco con il 56,26%. Roberto Balzano è stato riconfermato primo cittadino a Maggiora con il 51,22% mentre i cittadini di Meina hanno scelto come sindaco l’ex direttore dell’Istat Giancarlo Blagiardo con il 44,49% dei voti.
Grande ritorno a Momo della sindaca Michela Leoni, vice presidente della Provincia, già prima cittadina dal 2014 al 2019, che in questa tornata elettorale ha ottenuto il 54,09% su Sabrina Faccio. Oleggio Castello ha ridato fiducia al sindaco Marco Cairo (53,06%) mentre Orta San Giulio ha cambiato rotta con Elisabetta Tromellini che si è imposta su Giorgio Angeleri con il 50,33%.
A Pisano maggioranza quasi assoluta per Piergiorgio Alesina che ha portato a casa l’85,59% mentre Pogno prosegue con Maria Eliana Paracchini (60,63%). Nuova prima cittadina a Prato Sesia: Tiana Nicoloso ha ricevuto il 51,85% delle preferenze mentre Recetto ha dato fiducia al sindaco uscente e consigliere provinciale Lido Beltrame (54,07). San Maurizio d’Opaglio ha premiato Maurizio Ronchi (66,27%) e Sillavengo l’uscente Bruno Locatelli (52,48%).
A Tornaco riconfermato Giovanni Caldarelli con il 77,01% mentre a Terdobbiate e Vespolate c’è aria nuova: rispettivamente lo “storico” Domenico Merisi è stata sbaragliato da Alessandro Savoini al 62,92% così come Davide Molinari è stato sconfitto da Silvia Caccia Colombo che ha ottenuto il 56,94% dei voti.
Eterogenea la situazione dei Comuni con più di 5000 abitanti: Bellinzago, Cameri, Romagnano Sesia e Romentino hanno confermato il secondo mandato ai sindaci già in carica: Fabio Sponghini su Giovanni Delconti con 65,08%; Giuliano Pacileo su Tino Paggi e Anna Maria Spateri con il 53,76%; Alessandro Carini con il 61,09 Su Silvio Landolfa e Marco Del Conte; Marco Caccia su Jacopo Ferrari ha ricevuto il 54,68%.
Mauro Cesti primo cittadino a Cerano con il 52,87%, a Gozzano il ritorno di Carla Biscuola con il 53,11% e Gattico-Veruno ha eletto riconfermato Federico Casaccio con il 47,23%.
Sfida all’ultimo voto sia a Oleggio che a Castelletto Ticino dove i sindaci uscenti sono stati confermati, ma i risultati definitivi sono arrivati intorno a mezzanotte. A Oleggio Andrea Baldassini di ha avuto la meglio su Marco Frazioli e Massimo Marcassa con il 37,70 mentre a Castelletto Massimo Stilo si è discostato di poco dal principale competitor Matteo Besozzi con il 34,89.
Ad Arona il parlamentare leghista Alberto Gusmeroli è stato rieletto sindaco per la terza volta (dopo aver fatto cadere la giunta di Federico Monti) ma non con un plebiscito: ha infatti ottenuto il 51,21% mentre Gianluce Ubertini(centro sinistra) ha portato il 29,54% e Monti si è fermato al 19,25%.
Ribaltone a Galliate dove Alberto Cantone (centro sinistra) ha sconfitto il leghista Claudiano Di Caprio con 3868 voti: il 52,23% di cui il 20,79& con preferenze al Partito Democratico.