È Alberto Cantone il candidato sindaco per il centro sinistra a Galliate alle prossime elezioni amministrative di giugno. La coalizione, formata da Partito Democratico, Partito Socialista, Movimento 5 Stelle e le liste civiche di Galliate Futura e Galliate in Azione con la partecipazione di PRC-Unione Popolare, sotto il nome #unitipergalliate l’ha presentato ufficialmente sabato 2 marzo nel salone neogotico del castello sforzesco.
«Ho deciso di candidarmi a rappresentare le cittadine ed i cittadini di Galliate – ha esordito Cantone – perché credo fermamente che la nostra ‘Casa Comune’ debba diventare un luogo in cui ogni cittadino possa sperimentare bellezza, sicurezza, protezione e servizi, aperto alle persone che bussano alla porta. Ho pensato che la ‘Casa Comune’ dei galliatesi possa essere come la mia casa, a cui poter dedicare la stessa cura e la stessa dedizione. Con questo spirito è nata la coalizione, dove ognuna delle parti ha già iniziato a rimboccarsi le maniche, per dare il suo contributo. Attraverso il lavoro di sei mesi, organizzato in gruppi tematici trasversali, abbiamo provato a sintetizzare bisogni, idee, aspirazioni e sogni per una Galliate migliore. Quanto abbiamo elaborato nei gruppi di lavoro non è un documento conclusivo. Ora ne iniziamo la condivisione con il preciso scopo di arricchire e correggere, dove necessario, gli obiettivi amministrativi che ci siamo posti».
«Vorremmo fare in modo che la cittadinanza galliatese ricominci ad esprimersi in maniera attiva nelle sedi istituzionali con la riattivazione delle consulte, nella discussione dei progetti amministrativi, sia nelle sedi consultive che nel consiglio comunale, per poter recepire la sensibilità e le istanze di tutta la cittadinanza – ha continuato Cantone -. Ci impegneremo anche per preparare e formare una nuova generazione di galliatesi che si interessi all’amministrazione della città, per il bene comune. Spero che vogliate sostenermi e partecipare attivamente al nostro progetto».
«Questo momento è l’Ideale passaggio di testimone con Alberto che aveva fortemente appoggiato la mia candidatura cinque anni fa – ha affermato Emanuele Zuin, consigliere comunale di Galliate Futura ed ex candidato sindaco -. In questi cinque anni ci sono stati dei cambiamenti ma quello che è rimasto sono i nostri valori, con l’entusiasmo e la volontà di fare qualche cosa di utile per il futuro di Galliate. Pensiamo che il modo migliore per farlo sia metterci ancora a disposizione, sostenendo con grande convinzione la candidatura di Alberto Cantone per la sua elezione a sindaco, con una lista di ispirazione civica, che vedrà la presenza di donne e uomini con diverse sensibilità ed esperienze che derivano dal mondo del lavoro, delle professioni, dell’impegno sociale, del volontariato e con la presenza di giovani».
«Pronti a cambiare? Il Partito Democratico c’è – ha dichiarato il segretario del circolo di Galliate Marco Ceriotti -. Abbiamo il miglior candidato possibile ed un gruppo unito e coeso che propone oggi la sua idea della città del futuro, mettendosi in ascolto di cittadini ed associazioni, che vogliono una amministrazione comunale che lavori per realizzare una città che sia bella, solidale, accogliente e soprattutto attenta ai bisogni di tutti, nessuno escluso. Esperienza, competenza nell’affrontare i problemi, dinamicità nel risolverli e soluzioni innovative che guardano al futuro senza dimenticare le esigenze del quotidiano».
«Di primo acchito – ha aggiunto Flora Ugazio di Galliate in Azione – ‘Nessuno resti indietro’ può sembrare un semplice slogan elettorale, uno slogan accattivante ma concretamente inattuabile almeno per quanto concerne la totalità dei cittadini in condizione di fragilità. In realtà, pur non nascondendosi le difficoltà, il team che si è riunito per affrontare l’argomento ha pensato a tutta una serie di strategie e interventi che testimoniano una volontà comune, quella di trasformare degli aiuti sine die in un percorso complesso, a più stadi, che mira a restituire dignità ai cittadini fragili e che intende valutare i bisogni delle persone per offrire soluzioni il più possibile individuali».
«Noi socialisti galliatesi – ha detto Piero Martelli PSI – a eccezione del 2019, abbiamo sempre collaborato con le forze locali del centrosinistra. Nell’anno in cui si celebrano i cento anni dall’assassinio di Giacomo Matteotti e nel giorno che vede riuniti a Roma i segretari politici di tutti i partiti aderenti al Partito Socialista Europeo, siamo orgogliosi di far parte di una coalizione che riconosce i valori del socialismo, seppur da prospettive ed esperienze differenti».
«Il Movimento 5 stelle c’è – ha concluso Alessandro Basile, coordinatore locale M5S -. Abbiamo cominciato a lavorare dal giorno dopo la sconfitta alle elezioni del 2019, ascoltando i cittadini e costruendo un gruppo pentastellato forte e preparato. Sosteniamo Alberto Cantone perché abbiamo bisogno di persone serie e competenti per far rivivere la città di Galliate e renderla un posto migliore in cui vivere. Inoltre, abbiamo instaurato un rapporto alla pari con tutti i gruppi politici e civici presenti nella coalizione e lavorato insieme, spalla a spalla, giorno dopo giorno, alla stesura del programma elettorale da completare con l’aiuto dei galliatesi».
