A Galliate il primo bando del Distretto del commercio per la riqualificazione di negozi e locali

Contributi fino a 3 mila euro per ammodernamento e miglioramento dell’esteriorità e per iniziative legate alla digitalizzazione

Una cifra totale di 45mila euro: è questo il valore del primo bando che assegna contributi alle imprese del commercio e della somministrazione di alimenti e bevande previsto dal Distretto del Commercio di Galliate. Una cifra destinata a domande che riguardino interventi di ammodernamento e miglioramento dell’esteriorità e per iniziative legate alla digitalizzazione.

Il contributo a fondo perduto finanzia l’80% delle spese sostenute dall’impresa fino a un massimo di 3 mila euro per interventi come il posizionamento di tende parasole, illuminazione, insegne, serrande, sistemi di videosorveglianza, dehors, nonché per interventi di digitalizzazione collegati all’attività di vendita o di gestione dell’esercizio.

Per accedere al bando è sufficiente presentare una domanda al comune entro il 5 maggio allegando la descrizione del progetto, un preventivo di spesa e un documento di identità. I contributi saranno assegnati in ordine cronologico di arrivo delle domande sino a esaurimento dei fondi, mentre i lavori e il relativo rendiconto con le spese sostenute dovranno essere presentati al comune dalle imprese assegnatarie entro il 15 luglio.

«In questa fase di avvio del Distretto, abbiamo scelto di destinare alle imprese la maggior parte delle risorse provenienti dalla Regione per dare un segnale di sostegno concreto» ha osservato l’assessore al Commercio Emanuele Zuin che ha aggiunto «gli interventi ammessi sono numerosi e di diverso genere, dal momento che abbiamo riscontrato un buon interesse a partecipare all’iniziativa. Nel contempo, stiamo lavorando alla piattaforma digitale del Distretto e alla costruzione condivisa del Piano strategico che sarà il nostro timone per i prossimi tre anni. Insomma, un percorso che abbiamo voluto e che siamo certi possa, nel tempo, portare benefici al commercio e alla comunità tutta».

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A Galliate il primo bando del Distretto del commercio per la riqualificazione di negozi e locali

Contributi fino a 3 mila euro per ammodernamento e miglioramento dell’esteriorità e per iniziative legate alla digitalizzazione

Una cifra totale di 45mila euro: è questo il valore del primo bando che assegna contributi alle imprese del commercio e della somministrazione di alimenti e bevande previsto dal Distretto del Commercio di Galliate. Una cifra destinata a domande che riguardino interventi di ammodernamento e miglioramento dell’esteriorità e per iniziative legate alla digitalizzazione.

Il contributo a fondo perduto finanzia l’80% delle spese sostenute dall’impresa fino a un massimo di 3 mila euro per interventi come il posizionamento di tende parasole, illuminazione, insegne, serrande, sistemi di videosorveglianza, dehors, nonché per interventi di digitalizzazione collegati all’attività di vendita o di gestione dell’esercizio.

Per accedere al bando è sufficiente presentare una domanda al comune entro il 5 maggio allegando la descrizione del progetto, un preventivo di spesa e un documento di identità. I contributi saranno assegnati in ordine cronologico di arrivo delle domande sino a esaurimento dei fondi, mentre i lavori e il relativo rendiconto con le spese sostenute dovranno essere presentati al comune dalle imprese assegnatarie entro il 15 luglio.

«In questa fase di avvio del Distretto, abbiamo scelto di destinare alle imprese la maggior parte delle risorse provenienti dalla Regione per dare un segnale di sostegno concreto» ha osservato l’assessore al Commercio Emanuele Zuin che ha aggiunto «gli interventi ammessi sono numerosi e di diverso genere, dal momento che abbiamo riscontrato un buon interesse a partecipare all’iniziativa. Nel contempo, stiamo lavorando alla piattaforma digitale del Distretto e alla costruzione condivisa del Piano strategico che sarà il nostro timone per i prossimi tre anni. Insomma, un percorso che abbiamo voluto e che siamo certi possa, nel tempo, portare benefici al commercio e alla comunità tutta».

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