A chi ha già pagato la Tosap, la tassa di occupazione suolo pubblico, garantire non solo lo spazio esterno richiesto, ma “raddoppiare” con l’interno, a chi non ha pagato consentire di richiedere all’esterno l’equivalente dello spazio interno. Il tutto nel pieno rispetto delle norme che verranno emanate dal decreto e dei pareri viabilistici.
Così si possono aiutare i baristi e i ristoratori trecatesi secondo i consiglieri Lorenzo Volonté e Antonio Vilardo (Forza Italia e Cambiamo Trecate). I due hanno presentato il progetto in una mozione che verrà discussa nel prossimo consiglio comunale. «Gli operanti nel settore sono messi a dura prova con questa emergenza, – dicono i due – la chiusura è stata ed è lunga e le incertezze delle norme sono tante. A oggi comunque tutte le norme sembrano prediligere l’utilizzo degli spazi aperti a quelli chiusi, con la ragione evidente che gli spazi chiusi favoriscono il contagio: ecco perché la nostra idea ci sembra assolutamente attuabile, vista proprio l’imminenza della stagione estiva, caratterizzata da un clima migliore e più adatto alla permanenza in esterno e ritenuto fondamentale sostenere in un momento così difficile le attività di bar e ristoranti della nostra città. E rimaniamo comunque convinti che gli stessi esercenti avrebbero bisogno di provvedimenti più incisivi, soprattutto dal Governo, ma anche se è una piccola parte, il Comune può fare qualcosa».
Volonté e Vilardo inoltre tengono a ricordare come l’esenzione della Tosap fosse presente anche nel programma elettorale, quindi un servizio da offrire al di là dell’emergenza. «E’ scritto a pagina 6 del programma, ma a oggi è un punto inattuato, forse – e chiudono con un po’ di “piccantezza” – il sindaco preferirebbe tenerselo come spot elettorale comodo in vista dell’ultimo anno di mandato».