Collaborazione sciolta prima della regolare scadenza. Niente più comando unico dei vigili fra Cameri e Galliate con il comandante galliatese Angelo Falcone a scavallo su entrambi i comuni. Il rapporto, stretto ufficialmente nel febbraio 2020, è stato interrotto in questi giorni con scioglimento ufficiale dal prossimo primo novembre, ma con Falcone a disposizione di Cameri fino al 31 dicembre 2021. Una scelta consensuale e a spiegarne le ragioni è l’assessore camerese Rosa Maria Monfrinoli: «Per noi un’occasione persa, ma importantissima finché è durata, – spiega – l’anno scorso di comune accordo abbiamo deciso di sperimentare questa collaborazione, il Covid l’ha giustamente intensificata, ma come Cameri ci siamo ritrovati ad affrontare una serie di situazioni difficili, le dimissioni del nostro comandante, due pensionamenti, lo spostamento di un agente che ha vinto il bando, ci siamo trovati sotto organico e in difficoltà nel gestire la collaborazione. Per noi Galliate è stata fondamentale ma noi non avremmo potuto garantire ugual servizio».
Da qui la scelta di tornare ognuno lungo la propria strada, ma senza perdere stima e collaborazione: «Falcone ci aiuterà fino a fine anno e non è detto che non ci sarà anche a gennaio, ma Galliate giustamente ha un percorso da compiere e noi anche. Nella nostra situazione gli obiettivi sono venuti un po’ meno. Senza tutte le nostre vicissitudini? Avremmo continuato a costruire qualcosa insieme». No a “dietrologie”: «Mi spiace per chi non vuol capire, ma la situazione è questa». L’organico di Cameri ora è formato da 5 agenti e un ufficiale a cui si aggiunge Falcone. In questi mesi il Comune lavorerà per aumentare le persone «E’ stato importante darsi una mano» aggiunge il sindaco di Galliate Claudiano Di Caprio.