Un pensiero per tutta la comunità e uno speciale dedicato ai ragazzi. Così l’assessorato alla Cultura e la Commissione biblioteca di Cameri hanno pensato i tre eventi per celebrare il Giorno della memoria.
Per gli alunni di prima e seconda media della Tadini sarà proposto, lunedì 27 al cineteatro Ballardini, lo spettacolo teatrale multimediale “Smemorati” della compagnia “Acetico Glaciale”, con il tentativo di raccontare veramente cosa muove gli esseri umani a sopprimere i propri simili. Gli Armeni, gli Ebrei e i Giapponesi saranno al centro di tre storie paradigmatiche che hanno a che fare con il tema del genocidio e del crimine di guerra.
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I ragazzi che parteciperanno hanno avuto modo di prepararsi alla visione dello spettacolo anche grazie all’ausilio di documenti inerenti tutti i genocidi del XX secolo fatti avere alle loro insegnanti direttamente dalla Compagnia teatrale, a dimostrazione del particolare interesse e sensibilità che “Acetico Glaciale” pone nel trattare questo tema.
Sempre lunedì 27 alle 21.15 in biblioteca, Anna Lavatelli con la violinista Manuela Brignola, presenterà il suo ultimo libro “Erano tutti figli miei”, ispirato a una storia vera accaduta a Casale Monferrato nel settembre del 1943 che vede come protagonisti la comunità israelitica, la signora Giuseppina Gusmano, non ebrea domestica della comunità, la sua famiglia e un gruppo di bambini ebrei fuggiti da un orfanatrofio di Torino sotto i bombardamenti. Storia intensa, toccante e che merita di essere assolutamente ricordata.
Il terzo evento è una mostra realizzata dall’ Isrn, l’Istituto storico della Resistenza della società contemporanea nel novarese e nel Vco “Piero Fornara”, in occasione dell’ottantesimo anniversario dell’emanazione delle leggi razziali in Italia, presentata il 4 febbraio alle 21.15 sempre in biblioteca.
Successivamente, con il patrocinio di Comune e Anpi e organizzato dai circoli culturali G. Matteotti e A. Colli, in data 12 febbraio, in occasione del “Giorno del Ricordo”, presso la sede del Circolo alle ore 21, sarà presentata una serata dal titolo “L’esodo giuliano-dalmata nel novarese – tra la grande storia e il contesto locale” a cura di Antonio Leone, dell’Istituto Storico della Resistenza.