L’appello di una commerciante locale: «Acquistate online, se poi avrete bisogno ricordate che non tutte le porte saranno aperte»

«Continuate ad acquistare online, poi quando avrete bisogno di un consiglio, di fare un cambio oltre la data di scadenza perché “non avete avuto tempo”, quando finirete tardi di lavorare e chiederete di essere aspettati cinque minuti per fare un regalo dell’ultimo minuto, ricordatevi che non tutte le porte le ritroverete aperte! #aiutiamoci».

Un messaggio chiaro e deciso, una situazione molte volte famigliari a più esercenti. Sono le parole che ha riportato in un post su Facebook Tania Gobbato, commerciante camerese proprietaria di un negozio di abbigliamento e accessori per donna e uomo.

Comprare nei piccoli negozi o affidarsi al web? È un tema spesso dibattuto e il momento storico non ha sicuramente aiutato i primi con le chiusure, ma sono proprio i piccoli commercianti che appena possibile si sono rimboccati le maniche per poter “coccolare” ancora di più i clienti e offrire loro la migliore attenzione. Tania ha scelto di esprimere la sua opinione pubblicamente: «Un giorno sui social ho letto un commento di una persona, una di quelle che spesso fa tardare le mie chiusure serali, che diceva che un eventuale green pass obbligatorio anche nei negozi non sarebbe stato un problema perché ormai tutto è online, – dice Tania – mi sono arrabbiata. Se torno più tardi la sera sono comunque felice perché significa che ci sono persone nel mio negozio, ma è una situazione in cui io offro il mio tempo e la mia disponibilità e molte volte chiudo più tardi o apro prima, proprio per i clienti».

Per Tania il negozio non è solo lavoro, è metterci attenzione e passione: «Noi piccoli commercianti siamo sempre disponibili oltre che presenti fisicamente per rispondere alle esigenze del cliente e per cercare di accontentarlo, ogni giorno a qualsiasi ora ricevo telefonate o messaggi dalle clienti e sono felice di andare incontro alle varie esigenze; spesso però, parlo per me, mi sento usata per la troppa confidenza che involontariamente si dà ai clienti solo perché sono gentile e disponibile».

Il negozio di Tania Gobbato, in pieno centro, funziona da sei anni: «So benissimo che l’online è ormai un colosso, ma nel mio piccolo credo di avere una bella reputazione come persona e come commerciante».

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L’appello di una commerciante locale: «Acquistate online, se poi avrete bisogno ricordate che non tutte le porte saranno aperte»

«Continuate ad acquistare online, poi quando avrete bisogno di un consiglio, di fare un cambio oltre la data di scadenza perché “non avete avuto tempo”, quando finirete tardi di lavorare e chiederete di essere aspettati cinque minuti per fare un regalo dell’ultimo minuto, ricordatevi che non tutte le porte le ritroverete aperte! #aiutiamoci».

Un messaggio chiaro e deciso, una situazione molte volte famigliari a più esercenti. Sono le parole che ha riportato in un post su Facebook Tania Gobbato, commerciante camerese proprietaria di un negozio di abbigliamento e accessori per donna e uomo.

Comprare nei piccoli negozi o affidarsi al web? È un tema spesso dibattuto e il momento storico non ha sicuramente aiutato i primi con le chiusure, ma sono proprio i piccoli commercianti che appena possibile si sono rimboccati le maniche per poter “coccolare” ancora di più i clienti e offrire loro la migliore attenzione. Tania ha scelto di esprimere la sua opinione pubblicamente: «Un giorno sui social ho letto un commento di una persona, una di quelle che spesso fa tardare le mie chiusure serali, che diceva che un eventuale green pass obbligatorio anche nei negozi non sarebbe stato un problema perché ormai tutto è online, – dice Tania – mi sono arrabbiata. Se torno più tardi la sera sono comunque felice perché significa che ci sono persone nel mio negozio, ma è una situazione in cui io offro il mio tempo e la mia disponibilità e molte volte chiudo più tardi o apro prima, proprio per i clienti».

Per Tania il negozio non è solo lavoro, è metterci attenzione e passione: «Noi piccoli commercianti siamo sempre disponibili oltre che presenti fisicamente per rispondere alle esigenze del cliente e per cercare di accontentarlo, ogni giorno a qualsiasi ora ricevo telefonate o messaggi dalle clienti e sono felice di andare incontro alle varie esigenze; spesso però, parlo per me, mi sento usata per la troppa confidenza che involontariamente si dà ai clienti solo perché sono gentile e disponibile».

Il negozio di Tania Gobbato, in pieno centro, funziona da sei anni: «So benissimo che l’online è ormai un colosso, ma nel mio piccolo credo di avere una bella reputazione come persona e come commerciante».

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