Un masso con una targa e una bandiera dell’Italia. Così Mandello Vitta ha deciso di ricordare in modo concreto tutte le vittime legate al Covid. La cerimonia si è tenuta domenica 21 marzo: prima la messa, celebrata da don Sergio Chiesa e poi il trasferimento in piazza con la benedizione e il disvelamento della targa.
«Da tempo avremmo voluto fare qualcosa, – dice il consigliere di maggioranza Riccardo Fizzotti – poi la minoranza ha presentato una mozione con lo stesso intento e così abbiamo accolto la richiesta e scelto di impegnarci insieme. Sono situazioni che vanno oltre l’aspetto politico».
E così è stato scelto un masso come opera di recupero del fondo comunale e la ditta Galli di Biandrate ha donato la targa. «Abbiamo collocato anche il tricolore, che sarà fisso e potrà essere utilizzato anche in occasione di altri momenti» dice Fizzotti. Domenica era presente l’intera amministrazione con il sindaco Paolo Patrioli che ha tenuto un discorso di ringraziamento e il maresciallo dei carabinieri Graziano Mariano.
«A Mandello Vitta è venuta a mancare una persona per Covid, i cittadini si stanno comportando bene e da mesi non abbiamo contagi, ma non bisogna abbassare la guardia. Siamo ancora in piena pandemia e l’attenzione e rispetto delle regole sono fondamentali».