Era il primo luglio 1911 quando Arturo Zaino inaugurava la drogheria Zaino con “esteso assortimento di droghe, coloniali, acidi, spiriti, colori, smalti, pennelli e vernici, confetture, cioccolato, caramelle, sciroppi, cordami, profumerie, spugne, olii, candele, saponi, zolfo, solfato rame, colle forti, benzina, olio e grasso per automobili, cere per pavimenti, paste alimentari, liquori, acque minerali, ecc ecc. Merce di primissima qualità e a prezzi convenienti”.
Dal 1911 a oggi: il colorificio Zaino di via Novara, vicinissimo al centro storico, compie 110 e festeggia con una storia che vanta tre generazioni. «Dopo il nonno è subentrato Luigi, mio papà, poi dal 1978 ci siamo io, Angelo, con mia moglie Marinella». Il negozio nel corso del tempo è naturalmente cambiato: «Mio nonno aveva aperto la classica bottega, come si usava una volta, – spiega Angelo – si vendeva un po’ di tutto. Poi il tempo e l’evoluzione commerciale hanno dato vita a cambiamenti. Sono arrivati i primi supermercati, l’offerta è aumentata e così si è scelto di specializzarci in un settore». Il colorificio appunto. «Una scelta di famiglia? Sicuramente una scelta importante e che ha regalato e regala grandi soddisfazioni».