Palazzetto di via Mezzano a Trecate: al via la demolizione

Al via oggi, lunedì 20 luglio, i lavori di demolizione del palazzetto di via Mezzano che diventerà un palasport da 400 posti. L’opera, che avrà un costo di 1 milione e 200mila euro circa, dovrebbe essere conclusa nel giro di un anno ed essere così utilizzabile a partire dalla stagione 2020/2021.

 

 

Al momento verrà demolito l’intero stabile tranne gli spogliatoi, risistemati pochi anni fa, una delle prime opere messe a segno dopo l’elezione. Il palazzetto si estenderà verso il campo da calcio occupando un’area inutilizzata e verso via Doria con anche il rifacimento della rotonda per migliorare la viabilità. L’argomento palazzetto ha tenuto banco in città per diversi mesi: l’opera infatti è stata scelta dall’amministrazione Binatti al posto della scuola superiore che sarebbe nata in centro città. La decisione ha scatenato qualche ira fra i banchi del consiglio comunale, subito e anche adesso, quando nell’ultimo consiglio è stato approvato il tutto.

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Palazzetto di via Mezzano a Trecate: al via la demolizione

Al via oggi, lunedì 20 luglio, i lavori di demolizione del palazzetto di via Mezzano che diventerà un palasport da 400 posti. L’opera, che avrà un costo di 1 milione e 200mila euro circa, dovrebbe essere conclusa nel giro di un anno ed essere così utilizzabile a partire dalla stagione 2020/2021.     Al momento verrà demolito l’intero stabile tranne gli spogliatoi, risistemati pochi anni fa, una delle prime opere messe a segno dopo l’elezione. Il palazzetto si estenderà verso il campo da calcio occupando un’area inutilizzata e verso via Doria con anche il rifacimento della rotonda per migliorare la viabilità. L’argomento palazzetto ha tenuto banco in città per diversi mesi: l’opera infatti è stata scelta dall’amministrazione Binatti al posto della scuola superiore che sarebbe nata in centro città. La decisione ha scatenato qualche ira fra i banchi del consiglio comunale, subito e anche adesso, quando nell’ultimo consiglio è stato approvato il tutto.

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