L’appuntamento con la tradizione rimandato di un altro anno. Dopo un 2020 in cui tutte le feste e momenti di aggregazione sono stati rinviati causa Covid, c’è un 2021 non ancora libero dalla pandemia e che quindi non potrà accogliere momenti ormai tradizionali che riguardano le feste patronali dei paesi.
A Cerano salta la sfilata del Palio dei quattro cantoni e anche i giochi che si tengono sempre al campo sportivo. «L’organizzazione parte sempre molti mesi in prima, in primavera si comincia già a darsi da fare, ma quest’anno eravamo ancora in una situazione molto difficile, – spiega l’assessore Daniela Bolognino – e oltre al tempo sarebbe stato difficile gestire i partecipanti e anche gli abiti da igienizzare e dare ai figuranti». Il palio ceranese riempie sempre le vie del paese. L’amministrazione ha però pensato a qualcosa di alternativo fra musica in strada e appuntamenti in piazza Crespi.
Allo stesso modo le strade a Cameri vengono riempite in ogni spazio possibile in occasione del Palio degli asini e della sfilata dei rioni. Anche per il Comune guidato dal sindaco Giuliano Pacileo vale lo stesso motivo: il rispetto delle regole Covid non consente di fare festa come da tradizione. «Presto però comunicheremo le iniziative cui abbiamo pensato, vogliamo che la luce sulle nostre feste rimanga sempre accesa con la speranza che si possa tornare presto alla normalità».