Trecate, si infiamma la polemica intorno al semaforo di corso Roma

L'impianto è rotto a causa di un cedimento. La minoranza attacca: «Nessuna risoluzione dopo dieci giorni, è pericoloso»

Il guasto al semaforo di corso Roma infiamma la polemica a Trecate dove la minoranza attacca il sindaco per il guasto che si è verificato all’impianto a causa del «cedimento del cavidotto sottostante l’impianto elettrico, con un conseguente danneggiamento dei cavi di alimentazione» secondo quanto riporta un comunicato dell’amministrazione guidata da Federico Binatti.

Proprio a lui sono rivolte le critiche del consigliere di opposizione Raffaele Sacco: «Sono passati i dieci giorni che lui e i consiglieri delegati si erano presi per risolvere il problema. Le segnalazioni dei cittadini restano senza risposta, mentre gli incidenti su quel tratto di strada continuano. Non possiamo tollerare l’inerzia su un tema di fondamentale importanza per la sicurezza degli automobilisti e di tutti i cittadini trecatesi; fin dall’inizio della nostra esperienza come minoranza e addirittura in campagna elettorale, abbiamo preso una posizione netta sull’impiantistica semaforica della nostra Città che risulta fuori norma. Non siamo solo noi a dirlo, ma è decretato anche da una relazione del comando di Polizia locale che stima lavori necessari per circa 600 mila euro. Fino a oggi nessuna risposta dall’amministrazione». 

Anche il circolo del Pd locale interviene sulla questione. «Nel corso di questi anni si sono verificati spesso guasti e conseguenti incidenti – afferma il coordinatore Luca Galuppini -. Quanti soldi abbiamo speso per rattoppare i guasti? Quanti avremmo potuto risparmiare decidendo di sistemare tutta l’impiantistica a norma di legge fin dall’inizio? Ne chiederemo conto al sindaco nelle sedi opportune, per ora ci limitiamo a dire che la sua prestazione e quella della maggioranza è da semaforo rosso». 

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Trecate, si infiamma la polemica intorno al semaforo di corso Roma

L’impianto è rotto a causa di un cedimento. La minoranza attacca: «Nessuna risoluzione dopo dieci giorni, è pericoloso»

Il guasto al semaforo di corso Roma infiamma la polemica a Trecate dove la minoranza attacca il sindaco per il guasto che si è verificato all’impianto a causa del «cedimento del cavidotto sottostante l’impianto elettrico, con un conseguente danneggiamento dei cavi di alimentazione» secondo quanto riporta un comunicato dell’amministrazione guidata da Federico Binatti.

Proprio a lui sono rivolte le critiche del consigliere di opposizione Raffaele Sacco: «Sono passati i dieci giorni che lui e i consiglieri delegati si erano presi per risolvere il problema. Le segnalazioni dei cittadini restano senza risposta, mentre gli incidenti su quel tratto di strada continuano. Non possiamo tollerare l’inerzia su un tema di fondamentale importanza per la sicurezza degli automobilisti e di tutti i cittadini trecatesi; fin dall’inizio della nostra esperienza come minoranza e addirittura in campagna elettorale, abbiamo preso una posizione netta sull’impiantistica semaforica della nostra Città che risulta fuori norma. Non siamo solo noi a dirlo, ma è decretato anche da una relazione del comando di Polizia locale che stima lavori necessari per circa 600 mila euro. Fino a oggi nessuna risposta dall’amministrazione». 

Anche il circolo del Pd locale interviene sulla questione. «Nel corso di questi anni si sono verificati spesso guasti e conseguenti incidenti – afferma il coordinatore Luca Galuppini -. Quanti soldi abbiamo speso per rattoppare i guasti? Quanti avremmo potuto risparmiare decidendo di sistemare tutta l’impiantistica a norma di legge fin dall’inizio? Ne chiederemo conto al sindaco nelle sedi opportune, per ora ci limitiamo a dire che la sua prestazione e quella della maggioranza è da semaforo rosso». 

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