#rispettiamoci, iniziativa della Polizia locale di San Pietro Mosezzo e Aci nell’ambito della sicurezza stradale

Coinvolta la primaria appartenente all'Istituto comprensivo “Guido da Biandrate”. Il rispetto tra le categorie di utenti della strada, obiettivo della campagna di sensibilizzazione nazionale lanciata nel 2019




Non sono passati molti giorni da quando si è fermata la grande carovana del Giro d’Italia 2021. E in questa circostanza non è sfuggito ai molti spettatori l’accento sulla sicurezza stradale posto dell’Automobile Club d’Italia e da Sara Assicurazioni, partner istituzionali della manifestazione: la campagna rispettiamoci è giunta nel 2021 al suo terzo anno ed ha riaffermato una serie di principi fondamentali, che ruotano intorno al rispetto reciproco, obbligatorio per tutti gli utenti della strada ovvero automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni. Il fatto è che ciascun utente della strada in realtà, anche nello stesso tragitto, cambia il proprio ruolo da pedone ad automobilista e di nuovo pedone, oppure da automobilista, in occasione di momenti di svago, si trasforma in ciclista; appunto per questa ragione lo slogan #rispettiamoci ha una duplice valenza: invita al rispetto tra le varie categorie di utenti della strada e contemporaneamente invita al rispetto della nostra sicurezza, di noi stessi nel momento in cui ci troveremo a rivestire il ruolo di utenti deboli della strada, in particolare ciclisti e pedoni. Il grande risalto ottenuto dalla campagna di sensibilizzazione ha portato gli enti già operanti nel settore della educazione e sicurezza stradale a portarne il monito anche fuori dalla platea del Giro d’Italia. E’ successo così a San Pietro Mosezzo, dove il comandante della Polizia Locale Natalino Griggio, già da molti anni attivo nelle collaborazioni mirate a ridurre i fenomeni di incidentalità stradale, ha portato lo slogan #rispettiamoci all’interno della scuola. Quegli stessi cartelloni e roll up che hanno accompagnato la carovana del Giro d’Italia all’insegna dello Sport ai massimi livelli hanno raggiunto visivamente gli alunni della scuola, ai quali è stata trasmessa l’importante lezione che consiste nel ricercare continuamente la sicurezza ai massimi livelli. Per ottenere tale risultato è ormai pacifica l’importanza di iniziare fin dalla più tenera età, e così è avvenuto a San Pietro Mosezzo, con quella collaborazione  tra le istituzioni che costituisce un importantissimo acceleratore. In tale caso infatti la proposta di collaborazione intercorsa tra la scuola e la Polizia Locale è stata favorevolmente accolta dal comune di San Pietro Mosezzo, approvata dall’amministrazione comunale che ha presenziato con il vicesindaco Giuseppe Brognoli, e realizzata per tutte le classi della scuola, con grande interesse e partecipazione da parte degli alunni, contribuendo a integrare il previsto corso nelle scuole, concentrato sul rispetto delle regole, con il “format” collaudato #rispettiamoci che, appunto, fa leva sul rispetto del prossimo.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Redazione

Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

#rispettiamoci, iniziativa della Polizia locale di San Pietro Mosezzo e Aci nell’ambito della sicurezza stradale

Coinvolta la primaria appartenente all’Istituto comprensivo “Guido da Biandrate”. Il rispetto tra le categorie di utenti della strada, obiettivo della campagna di sensibilizzazione nazionale lanciata nel 2019




Non sono passati molti giorni da quando si è fermata la grande carovana del Giro d'Italia 2021. E in questa circostanza non è sfuggito ai molti spettatori l'accento sulla sicurezza stradale posto dell'Automobile Club d'Italia e da Sara Assicurazioni, partner istituzionali della manifestazione: la campagna rispettiamoci è giunta nel 2021 al suo terzo anno ed ha riaffermato una serie di principi fondamentali, che ruotano intorno al rispetto reciproco, obbligatorio per tutti gli utenti della strada ovvero automobilisti, motociclisti, ciclisti e pedoni. Il fatto è che ciascun utente della strada in realtà, anche nello stesso tragitto, cambia il proprio ruolo da pedone ad automobilista e di nuovo pedone, oppure da automobilista, in occasione di momenti di svago, si trasforma in ciclista; appunto per questa ragione lo slogan #rispettiamoci ha una duplice valenza: invita al rispetto tra le varie categorie di utenti della strada e contemporaneamente invita al rispetto della nostra sicurezza, di noi stessi nel momento in cui ci troveremo a rivestire il ruolo di utenti deboli della strada, in particolare ciclisti e pedoni. Il grande risalto ottenuto dalla campagna di sensibilizzazione ha portato gli enti già operanti nel settore della educazione e sicurezza stradale a portarne il monito anche fuori dalla platea del Giro d'Italia. E' successo così a San Pietro Mosezzo, dove il comandante della Polizia Locale Natalino Griggio, già da molti anni attivo nelle collaborazioni mirate a ridurre i fenomeni di incidentalità stradale, ha portato lo slogan #rispettiamoci all'interno della scuola. Quegli stessi cartelloni e roll up che hanno accompagnato la carovana del Giro d'Italia all'insegna dello Sport ai massimi livelli hanno raggiunto visivamente gli alunni della scuola, ai quali è stata trasmessa l'importante lezione che consiste nel ricercare continuamente la sicurezza ai massimi livelli. Per ottenere tale risultato è ormai pacifica l'importanza di iniziare fin dalla più tenera età, e così è avvenuto a San Pietro Mosezzo, con quella collaborazione  tra le istituzioni che costituisce un importantissimo acceleratore. In tale caso infatti la proposta di collaborazione intercorsa tra la scuola e la Polizia Locale è stata favorevolmente accolta dal comune di San Pietro Mosezzo, approvata dall'amministrazione comunale che ha presenziato con il vicesindaco Giuseppe Brognoli, e realizzata per tutte le classi della scuola, con grande interesse e partecipazione da parte degli alunni, contribuendo a integrare il previsto corso nelle scuole, concentrato sul rispetto delle regole, con il “format” collaudato #rispettiamoci che, appunto, fa leva sul rispetto del prossimo.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata