Chi l’avrebbe mai detto che per vivere il Festival non bastasse più l’Ariston? La città dei fiori si è trasformata in un gigantesco palcoscenico a cielo aperto, dove la caccia al VIP ora non è l’unico sport praticato dalle migliaia di persone presenti a Sanremo, ma anche la ricercadell’experience è diventata una delle attività preferite di tutti i fan.
E questo lo sanno bene le major che rappresentano i cantanti in gara: le principali (Sony, Universal e Warner, per esempio) hanno aperto degli store che propongono un fitto calendario di incontri e firma copie, oltre a vendere merch e dischi dei diversi artisti rappresentati.
Ma non si ferma qui il marketing musicale di questo festival, infatti sono stati inaugurati moltissimi pop-up store nel centro cittadino, ognuno che propone attività, gadget e momenti condivisi con i propri idoli.
Qualche esempio? Partiamo con il “Villain’s Coffee” di Rose Villain, dove gustare cappuccini con il latte plant-based; o la “Gelateria Amarcord” di Sarah Toscano nella celebre Piazza Colombo, dove mangiarsi un gelato con gusti dedicati ai compagni di gara.
Ma ancora Tony Effe, che sul bellissimo Corso Imperatrice, offre golosi panini con le polpette al chiosco di street food romano Damme Da Magnà, con un menù curatodal creator romano famoso per cucinare sul balcone, Ruben Bondì; o i dolcissimi Cuoricini dei Coma Cose, che invitano coppie (e single) a catturarne uno al gioco dell’artiglio.
Particolarmente interessante l’idea portata da Clara: la sua “Farmacia dell’Amore” offre uno spazio fisico dedicato alla salute mentale, uno luogo di sensibilizzazione e ascolto psicologico gratuito, per incentivare l’importanza della cura di sé e delle proprie emozioni.
Sono moltissime le sorprese e le attività da vivere a Sanremo in questa settimana e se non potete raggiungerci in Riviera, seguiteci sui social per respirare con noi l’aria del Festival più amato dagli italiani.