La serata delle cover è forse una delle più attese nella settimana del Festival di Sanremo, un’occasione speciale per riascoltare grandi successi nazionali e internazionali in versioni rinnovate e reinterpretate, dove gli artisti in gara invitano e incontrano colleghi e amici per dividere con loro il palco dell’Artiston.
Grande novità di quest’anno è l’opportunità di duettare con un altro cantante in gara, invito accolto da Elodie e Achille Lauro, Tony Effe con Noemi e, infine, Rkomi e Francesca Michielin.
La serata è già stata preceduta da alcune polemiche sì, come quella sulla nuova versione di Bella Stronza che porterà Fedez con Marco Masini, ma anche da alcune curiosità dietro le quinte rivelate dai cantanti durante le numerose conferenze che si succedono ogni giorno in Sala Stampa.
Tra queste il commosso e partecipato ricordo di Rocco Hunt al grandioso Pino Daniele: stasera con lui all’Ariston Clementino, invitato perché: “Mi ricordo sempre di chi ha creduto in me all’inizio e mi ha dato un’occasione”, ha dichiarato, con cui duetterà sulle note di Yes, I know my way.
Il brano è stato selezionato tra l’incredibile discografia di Daniele, partendo anche dalla considerazione che un altro grande successo, Quanno Chiove, era necessariamente da escludersi: «La cantai con il maestro quando avevo 18 anni e feci una stecca clamorosa; ero giovane, lui credeva in noi…ma gli promisi di non cantarla mai più» ha rivelato Rocco ridendo sotto i baffi.
Pura energia invece è quella che tutti si aspettano da due donne, pugliesi entrambe, come Serena Brancale e Alessandra Amoroso, che sulle note di Alicia Keys e della sua If I ain’t got you cercheranno di sfatare il pregiudizio che vede Bari e Lecce rivali: «Celebreremo l’unione tra Salento e Bariportando un brano che esalta la nostra anima soul” “Ho sempre ammirato molto Alessandra – ha proseguito poi Brancale – e grazie a questo invito, che sono grata abbia accettato, ho avuto l’occasione di conoscerla. È stata dolcissima e ci siamo subito trovate affini»
La scaletta trascinerà il pubblico in un vero e proprio viaggio nel tempo musicale, nel quale figurano Franco Califano (interpretato da Willie Peyote “con due romani DOC”, come ha detto lui stesso in sala stampa), Battisti, Dalla o ancora Gino Paoli ma anche Simon & Garfunkel, Christina Aguilera e molti alti.
A co-condurre, con il direttore artistico Carlo Conti, un altro duetto totalmente inedito: Geppi Cucciari con Mahmood, che già nella conferenza stampa della mattina hanno dimostrato una chimica palpabile, dove la vulcanica e tagliente Geppi ha tenuto letteralmente banco, ben bilanciata da quell’acqua cheta e imprevedibile che è Alessandro (il nome vero del vincitore del Festival di Sanremo 2019 e 2022).
Novità dell’ultima ora la presenza di Roberto Benigni, che ha risposto all’invito di Conti, felice di poter realizzare un sogno, come ha dichiarato lui stesso mentre salutava i giornalisti per correre a preparare il numero di apertura della 5° serata del 75° Festival di Sanremo.