Importante risultato per il liceo Scientifico “Alessandro Antonelli” di Novara, che ha ottenuto per la seconda volta il Certificato di prevenzione incendi (Cpi). A distanza di qualche hanno da quello riguardante il distaccamento, il “premio” per l’istituto del capoluogo riguarda ora la sede centrale di via Toscana. Il rilascio del prestigioso Cpi da parte del Comando provinciale dei Vigili del fuoco risale al 10 maggio scorso e rappresenta, come ha voluto sottolineare il consigliere provinciale con delega all’Edilizia scolastica Andrea Crivelli nel corso di un incontro tenutosi nella mattinata di ieri «il raggiungimento di un importante obiettivo nel segno dell’attenzione che la nostra amministrazione da sempre riserva sul tema della sicurezza delle nostre scuole».
Scaduto quello precedente negli anni ’90, ha proseguito Crivelli, «abbiamo cominciato a lavorarci sfruttando a partire dal 2019 alcuni spazi finanziari della Regione, uno dei primi ambiti sul quale il nostro Servizio edilizia ha lavorato con una serie di interventi su diverse scuole. Per questo istituto nello scorso ottobre siamo riusciti a presentare la Sciaa (Segnalazione certificata di inizio attività antincendio), che ha rappresentato il passo finale per il rilascio del certificato dopo il sopralluogo effettuato dal funzionario incaricato dei Vigili del fuoco». Quello di via Toscana è un istituto per il quale è già stato completato l’iter, «giunto al termine di cantieri che hanno impegnato la Provincia per oltre 250 mila euro su diversi interventi». Altro elemento di soddisfazione il fatto che «oggi abbiamo sette scuole in possesso del Cpi quando invece mi erano state conferite le deleghe erano solamente due».
Entrando nello specifico degli interventi eseguiti, tra le opere principali vi sono la stazione di pompaggio a servizio della rete idranti antincendio comprensiva di una vasca di accumulo, la sistemazione dell’impianto di illuminazione di emergenza e la realizzazione di quello Evac. E poi ancora l’adeguamento dell’impianto di spegnimento automatico a gas della biblioteca, le partizioni antincendio della palestra e dei magazzini, la trasformazione dell’alloggio del custode in un’aula e la realizzazione di controsoffitti Rei (sostanzialmente resistenti alle fiamme) e altri minori ma non per questo meno importanti.
«Il possesso del Cpi – ha aggiunto la dirigente scolastica Silvana Romeo – attesta che l’edificio è sicuro in base alle vigenti normative antincendi. Le procedure per adeguare il nostro liceo sono state lunghe e impegnative anche dal punto di vista economico. Ringrazio la Provincia, che ha investito importanti risorse, per aver gestito con competenza le scelte progettuali e gli adeguamenti, anche perché abbiamo avuto con l’ente un valido sostegno collaborativo, senza dimenticare che sono stati rispettati i tempi che si erano prospettati». Ringraziamenti estesi anche al dirigente del Settore tecnico Alberto Ravarelli e al responsabile del servizio edilizia Adriano Zanetti, entrambi presenti all’incontro.