Ahmad Djalali rischia di nuovo l’impiccagione in Iran. A comunicarlo è l’agenzia di stampa iraniana Mehr News Agency. Amnesty International ha lanciato un nuovo disperato appello alle autorità iraniane per l’ex ricercatore di Medicina dei disastri dell’Università del Piemonte Orientale.
Dajali è stato arrestato nel 2016 durante una visita in Iran, suo Paese di origine e condannato a morte l’anno successivo con l’accusa di spionaggio, A seguito del respingimento dell’ultimo appello dei suoi avvocati, potrebbe essere messo a morte in qualsiasi momento.
Il video della moglie di Ahmad, Vida Mehrannia.