Ha inizio questa sera, venerdì 19 novembre, il nuovo percorso culturale dello spazio di via Ansaldi 4 gestito dalla cooperativa Gerico. Una rassegna dedicata a legatori, stampatori ed editori che realizzano il libro come opera d’arte dal titolo “Novara libro festival”.
«Degli autori si occupano già altre realtà a Novara – aveva spigato l’ideatore del cartellone, Alfredo Ghidelli, insegnante all’Accademia di Belle Arti Acme, durante la presentazione dello scorso 28 ottobre -. Attraverso conferenze e laboratori noi vogliamo, invece, dare risalto a quelle figure di cui spesso ci si dimentica per far conoscere al pubblico i processi di costruzione di un libro».
L’incontro di stasera, in programma alle 18.30 vedrà protagonista Chiara Mugetti, alunna di Ghidelli, la quale presenterà il lavoro realizzato per la tesi di laurea su Francesco Torniello, illustre novarese sconosciuto, che nel XVI secolo aveva miniato un nuovo alfabeto senza mai metterlo in pratica: al posto suo l’hanno fatto docente e studentessa in un progetto che sarà presentato al pubblico.
Gli incontri proseguiranno fino a maggio, anche con la collaborazione della cooperativa sociale Prisma, con ospiti d’eccezione quali Enrico Tallone dell’omonima casa editrice, Timoty Leonardi, project manager della Biblioteca Capitolare di Verona o Ivo Guzzon, maestro legatore di Vercelli.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito su prenotazione con Green Pass e a ognuno seguirà un aperitivo o una cena al costo, rispettivamente, di 15 e 35 euro. Info novaralibrofestival@gmail.com.
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