Manutenzione e sicurezza degli edifici scolastici sono sempre al centro dell’attenzione per l’amministrazione provinciale. Il punto sugli interventi affidati nello scorso mese di dicembre è stato fatto questa mattina – martedì 1° febbraio – dal presidente dell’amministrazione di Palazzo Natta Federico Binatti e dal consigliere delegato al settore Andrea Crivelli. Lavori, è stato più volte sottolineato, «che rispondono alle esigenze della quotidianità nei nostri istituti. Si tratta come sempre di numerosi interventi in cui abbiamo sempre creduto, perché permettono poi di fare la differenza». Messa in sicurezza ma anche fruibilità degli spazi: «Quest’anno abbiamo ancora di più puntato sulle manutenzioni. L’incremento delle risorse ci ha permesso di rispondere a diverse problematiche».
Un particolare. La “riforma” Delrio, oltre ad aver quasi azzerato il budget a disposizione delle Province per questo genere di interventi, ha finito per colpire anche le risorse umane: «Se infatti il Pnrr – ha detto Crivelli – e la patecipazione ad alcuni bandi ci ha permesso di recuperare fondi, altra problematica riguarda il fatto che dobbiamo lavorare con due soli addetti per gli istituti scolastici di nostra competenza di tutto il territorio».
L’elenco degli interventi, «che potrà essere integrato in divenire», per oggi include tra gli altri l’Istituto Ravizza, il Fauser, il Bonfantini, il Cavallini di Lesa, il Galilei di Gozzano, il Casorati di Romagnano Sesia oltre alla sede centrale di via Mario Greppi. Per quest’ultimo edificio, è stato spiegato, «un guasto a un impianto elettrico faceva scattare un interruttore che causava lo spegnimento della centrale termica, generando di conseguenza problemi sull’accensione del riscaldamento. Questo per dire che a volte anche un intervento apparentemente piccolo può causare ricadute estremamente importanti».
Infine, «nello scorso mese di dicembre si è fatto un affidamento anche per le aree verdi, inteso non come un appalto per il taglio dell’erba, ma una serie di interventi di potature, pulizia delle aree, rimozione di rampicanti e infestanti. Insomma, stiamo cercando di rimettere insieme i pezzi. Ci abbiamo messo qualche anno per giungere a questo punto perchè il lavoro non è stato facile. E’ una sfida che sicuramente è fra le più grandi che abbiamo affrontato, anche se ai più potrebbero sembrare interventi poco visibili».
Per il presidente Federico Binatti «quello della manutenzione e della sicurezza degli edifici scolastici è un tema che si siamo assunti sin dal nostro insediamento come amministrazione. Abbiamo lavorato insieme ai nostri uffici in maniera incessante e i risultati parlano chiaro. Inoltre abbiamo cercato di fard in modo che a diversi istituti fossero assegnati gli spazi necessari per il miglioramento dell’attività didattica. L’impegno per i prossimo mesi sarà sempre lo stesso. La prossima settimana – ha infine specificato – si insedieranno le commissioni e la prima, quella appunto destinata al Bilancio, provvederà tra le altre cose ad approvare gli schemi di quello che sarà lo strumento finanziario del nostro ente per il 2022». Gli attuali interventi illustrati, per un valore complessivo di 230 mila euro, fanno parte dell’esercizio conclusosi lo scorso 31 dicembre.