Al Novara mancano cinismo e fortuna: azzurri sconfitti a Pontedera

Novanta minuti di dominio, eppure il Novara torna da Pontedera senza punti e con l’amaro in bocca: gli azzurri possono recriminare per le tante occasioni sciupate (inclusa una fermata solo dalla traversa) e per l’unica, pur grave, indecisione del match che ha favorito la rete dei toscani firmata da Caponi. Il solito Novara, verrebbe da dire, che raccoglie assai meno di quanto abbia seminato. Di buono, c’è quanto messo in campo: il gioco propositivo e l’atteggiamento giusto, che hanno permesso agli uomini di Banchieri di tenere ampiamente a bada una formazione più in alto in graduatoria come quella toscana. Certo è che per evitare di soffrire oltre il dovuto, occasioni come questa vadano colte e non sprecate.

Il Novara manca la prima occasione da gol – complice un bell’intervento di Sarri – dopo appena 11’ con Panico, con il portiere di casa che si esalta ancora al 23’ su una bella punizione di Lanini. Il vento “falsa” un po’ la contesa, con diversi traversoni e tiri la cui traiettoria viene fortemente alterata, ma nel finale di tempo il Novara avrebbe la terza grande occasione da gol: punizione perfetta di Lanini e volo ancora di Sarri a respingere il pallone e a evitare lo svantaggio.

Il duello tra Lanini e Sarri (con quest’ultimo vincente) si ripete al 3’ della ripresa, ma è al quarto d’ora che Malotti sciupa la palla gol più ghiotta cercando (invano) l’incrocio dei pali da posizione ottima per una soluzione più centrale ma potente. Il gol ospite arriva 10’ dopo e ha il sapore amaro della beffa: Caponi è il più lesto di tutti su un batti e ribatti in area e a differenza degli attaccanti azzurri si affida alla potenza, senza fronzoli, battendo così l’incolpevole Lanni da pochi passi.

La fortuna aiuta gli audaci… ma non gli azzurri: al 34’ il neoentrato Zunno supera Sarri ma la traversa nega la rete al Novara, che di fatto attacca a testa bassa fino al 95’, invano. Il Pontedera non concede più nulla e per gli azzurri la serie positiva si arresta dopo 2 vittorie e 1 pareggio consecutivi.

PONTEDERA – NOVARA 1-0
MARCATORE Caponi (P) al 24’st
PONTEDERA Sarri, Catanese, Pretato (23’st Piana), Matteucci, Perretta, Risaliti, Barba (43’st Stanzani), Magrassi, Semprini (36’st Benedetti), Milani (36’st Vaccaro), Caponi. A disp. Angeletti, Bardini, Giani, Nero, Di Furia, Tersigni, Regoli, Rovai. All. Maraia.
NOVARA Lanni, Cagnano, Bove, Pogliano, Corsinelli (43’st Cisco), Schiavi, Lanini, Panico, Collodel (31’st Bortoletti), Rossetti, Malotti (18’st Zunno). A disp. Desjardins, Buzzegoli, Moreo, Gonzalez, Lamanna, Pagani, Bianchi, Bellich, Ivanov. All. Banchieri.
ARBITRO Arace di Lugo di Romagna

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Giuseppe Maddaluno

Giuseppe Maddaluno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Condividi

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Al Novara mancano cinismo e fortuna: azzurri sconfitti a Pontedera

Novanta minuti di dominio, eppure il Novara torna da Pontedera senza punti e con l’amaro in bocca: gli azzurri possono recriminare per le tante occasioni sciupate (inclusa una fermata solo dalla traversa) e per l’unica, pur grave, indecisione del match che ha favorito la rete dei toscani firmata da Caponi. Il solito Novara, verrebbe da dire, che raccoglie assai meno di quanto abbia seminato. Di buono, c’è quanto messo in campo: il gioco propositivo e l’atteggiamento giusto, che hanno permesso agli uomini di Banchieri di tenere ampiamente a bada una formazione più in alto in graduatoria come quella toscana. Certo è che per evitare di soffrire oltre il dovuto, occasioni come questa vadano colte e non sprecate. Il Novara manca la prima occasione da gol – complice un bell’intervento di Sarri – dopo appena 11’ con Panico, con il portiere di casa che si esalta ancora al 23’ su una bella punizione di Lanini. Il vento “falsa” un po’ la contesa, con diversi traversoni e tiri la cui traiettoria viene fortemente alterata, ma nel finale di tempo il Novara avrebbe la terza grande occasione da gol: punizione perfetta di Lanini e volo ancora di Sarri a respingere il pallone e a evitare lo svantaggio. Il duello tra Lanini e Sarri (con quest’ultimo vincente) si ripete al 3’ della ripresa, ma è al quarto d’ora che Malotti sciupa la palla gol più ghiotta cercando (invano) l’incrocio dei pali da posizione ottima per una soluzione più centrale ma potente. Il gol ospite arriva 10’ dopo e ha il sapore amaro della beffa: Caponi è il più lesto di tutti su un batti e ribatti in area e a differenza degli attaccanti azzurri si affida alla potenza, senza fronzoli, battendo così l’incolpevole Lanni da pochi passi. La fortuna aiuta gli audaci… ma non gli azzurri: al 34’ il neoentrato Zunno supera Sarri ma la traversa nega la rete al Novara, che di fatto attacca a testa bassa fino al 95’, invano. Il Pontedera non concede più nulla e per gli azzurri la serie positiva si arresta dopo 2 vittorie e 1 pareggio consecutivi. PONTEDERA – NOVARA 1-0 MARCATORE Caponi (P) al 24’st PONTEDERA Sarri, Catanese, Pretato (23’st Piana), Matteucci, Perretta, Risaliti, Barba (43’st Stanzani), Magrassi, Semprini (36’st Benedetti), Milani (36’st Vaccaro), Caponi. A disp. Angeletti, Bardini, Giani, Nero, Di Furia, Tersigni, Regoli, Rovai. All. Maraia. NOVARA Lanni, Cagnano, Bove, Pogliano, Corsinelli (43’st Cisco), Schiavi, Lanini, Panico, Collodel (31’st Bortoletti), Rossetti, Malotti (18’st Zunno). A disp. Desjardins, Buzzegoli, Moreo, Gonzalez, Lamanna, Pagani, Bianchi, Bellich, Ivanov. All. Banchieri. ARBITRO Arace di Lugo di Romagna

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata