Federico Bruno e Renzo Zaffinetti, due estremi generazionali. Sono andati a loro i riconoscimenti più importanti in occasione della tradizionale serata, lunedì 9 dicembre, nel salone dell’Arengo del Broletto, con la quale il Coni (da quest’anno ufficialmente affiancato anche dal Cip, il Comitato italiano paralimpico) ha voluto premiare atleti, dirigenti, tecnici e società sportive del territorio.
Federico Bruno è un giovane talento nell’atletica leggera che ben si è distinto in occasione del Mondiali Under 20 tenutisi in Colombia. A lui è andato il premio “Guglielmo Radice – Sportivo dell’anno 2022”, la cui premiazione era – fra le tante – rimasta in sospeso per la pandemia. Attualmente negli Stati Uniti, dove affianca gli allenamenti allo studio, ha inviato un videomessaggio di saluto («Mi dispiace di non essere insieme a voi ma qui in questo momento è periodo di esami», ha detto tra l’altro), mentre il premio è stato ritirato dai familiari.
Presente (e non poteva essere riversamente) Renzo Zaffinetti, veterano dell’hockey pista, al quale è andato invece il riconoscimento “Una vita per lo sport”. Zaffinetti, nove scudetti vinti con la maglia dell’Hockey Novara, una lunga sequenza di partite (e di reti) con l’azzurro della squadra cittadina come con quello della Nazionale, ha prima di tutto voluto ringraziare gli allenatori che hanno contribuito alla sua crescita ma «anche miamiglie e la mia famiglia che mi hanno sempre sostenuto».
Poi tutti gli altri riconoscimenti, fra stelle e palme. Quella d’oro è andata al Tiro a segno Galliate, quella d’argento al club di pallavolo di Romagnano Sesia Paivc. Fra le altre società è stato premiato anche il Novara FC, che nel 2022, al primo campionato dopo la sua costituzione, si era aggiudicato il campionato di serie D permettendo alla massima realtà calcistica cittadina l’immediato ritorno fra i professionisti.
Fra i tanti protagonisti dello sport un premio a chi invece lo racconta, con il premio di “Giornalista dell’anno” andato all’attuale direttore del “Corriere di Novara” Sandro Devecchi. Infine, come si è detto, per la prima volta l’appuntamento ha visto la premiazione dell’attività paralimpica, con il premio assegnato a due staffette di nuoto dell’ASHD, vincitrici dei campionati italiani. Una compagine mista formata da Roberto Cortesi, Fabio Dumitro, Roberta Franco, Martina Melani, Ilaria Rossi e Anna Torgu.