Calcio, serie C: ufficializzato il girone del Novara, ma il Campobasso ancora non si è arreso

Confermate le previsioni della vigilia, con l'Alessandria (retrocessa dalla B) dirottata nel secondo raggruppamento. La società molisana, esclusa insieme al Teramo, si è vista accogliere la sospensiva dal Consiglio di Stato

La LegaPro ha da poco reso nota la composizione dei gironi della serie C 2022-’23 ma sulla “telenovela” riguardante le escluse – Campobasso e Teramo – e le ripescate – Fermana e Torres – non è stata ancora scritta la parola fine. Sì, perché se nella giornata di ieri il Tar aveva respinto i ricorsi presentati dalla società abruzzese e da quella quella molisana, dando così in sostanza il via libera al completamento dell’organico con l’inserimento dei club marchigiano e sardo, nella giornata di oggi si è appreso che il Campobasso ha ottenuto una sospensiva da parte del Consiglio di Stato. Una situazione che di fatto dovrebbe mettere a rischio l’elaborazione dei calendari dei campionati, previsto originariamente per domani.


Una situazione che si sta trascinando da tempo e che, fortunatamente, non vede coinvolte società avversarie del Novara FC, inserito in un girone A che lo vedrà opposto ad AlbinoLeffe, Arzignano, Juventus Under 23, Lecco, Mantova, Padova, Pergolettese, Piacenza, Pordenone, Pro Patria, Pro Sesto, Pro Vercelli, Renate, San Giuliano City, Trento, Triestina, Vicenza e Virtus Verona. Non ci sarà, come da tempo si vociferava, il derby con la neoretrocessa Alessandria (collocata, secondo alcuni per… punizione, nel girone B), ma gli azzurri se la dovranno vedere comunque con altri due club scesi dai “cedetti” come Vicenza e Pordenone. Torneranno inoltre, oltre alle sfide più sentite come quelle con le “tre Pro” (Vercelli, Patria e Sesto), anche quelle contro formazioni più blasonate incontrate negli anni passati in B e ancora prima diverse volte fra C1 e C2, per finire con altre due “matricole” terribili come i milanesi del San Giuliano City e i vicentini dell’Arzignano Valchiampo, contro le quali Gonzalez e compagni hanno fatto i conti nella “coda” della poule scudetto al termine dell’ultima stagione.

Condividi:

Facebook
WhatsApp
Telegram
Email
Twitter

Condividi l'articolo

© 2020-2024 La Voce di Novara - Riproduzione Riservata
Iscrizione al registro della stampa presso il Tribunale di Novara

Picture of Luca Mattioli

Luca Mattioli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SEGUICI SUI SOCIAL

Sezioni

Calcio, serie C: ufficializzato il girone del Novara, ma il Campobasso ancora non si è arreso

Confermate le previsioni della vigilia, con l’Alessandria (retrocessa dalla B) dirottata nel secondo raggruppamento. La società molisana, esclusa insieme al Teramo, si è vista accogliere la sospensiva dal Consiglio di Stato

La LegaPro ha da poco reso nota la composizione dei gironi della serie C 2022-'23 ma sulla “telenovela” riguardante le escluse - Campobasso e Teramo - e le ripescate - Fermana e Torres - non è stata ancora scritta la parola fine. Sì, perché se nella giornata di ieri il Tar aveva respinto i ricorsi presentati dalla società abruzzese e da quella quella molisana, dando così in sostanza il via libera al completamento dell'organico con l'inserimento dei club marchigiano e sardo, nella giornata di oggi si è appreso che il Campobasso ha ottenuto una sospensiva da parte del Consiglio di Stato. Una situazione che di fatto dovrebbe mettere a rischio l'elaborazione dei calendari dei campionati, previsto originariamente per domani.


Una situazione che si sta trascinando da tempo e che, fortunatamente, non vede coinvolte società avversarie del Novara FC, inserito in un girone A che lo vedrà opposto ad AlbinoLeffe, Arzignano, Juventus Under 23, Lecco, Mantova, Padova, Pergolettese, Piacenza, Pordenone, Pro Patria, Pro Sesto, Pro Vercelli, Renate, San Giuliano City, Trento, Triestina, Vicenza e Virtus Verona. Non ci sarà, come da tempo si vociferava, il derby con la neoretrocessa Alessandria (collocata, secondo alcuni per… punizione, nel girone B), ma gli azzurri se la dovranno vedere comunque con altri due club scesi dai “cedetti” come Vicenza e Pordenone. Torneranno inoltre, oltre alle sfide più sentite come quelle con le “tre Pro” (Vercelli, Patria e Sesto), anche quelle contro formazioni più blasonate incontrate negli anni passati in B e ancora prima diverse volte fra C1 e C2, per finire con altre due “matricole” terribili come i milanesi del San Giuliano City e i vicentini dell'Arzignano Valchiampo, contro le quali Gonzalez e compagni hanno fatto i conti nella “coda” della poule scudetto al termine dell'ultima stagione.

© 2020-2024 La Voce di Novara
Riproduzione Riservata