Tornato nel calcio professionistico il Novara vuole farsi trovare pronto ad una stagione che si annuncia altamente impegnativa, con avversarie blasonate come Vicenza e Pordenone retrocesse dalla Serie B, il Padova reduce da due finali play off per salire in cadetteria perse, ai rigori con l’Alessandria, nelle due sconfitte col Palermo, ma anche società come Triestina, Feralpisalò, Renate, Pro Vercelli, Mantova, Juventus U23, da anni ai vertici della terza serie.
Il presidente Massimo Ferranti non nasconde le proprie ambizioni, è voglioso di riscrivere la storia del sodalizio azzurro, centrare il doppio salto dalla Serie D alla Serie B, ha messo a disposizione un budget di quattro milioni di euro.
Il primo step è stato fissare il ritiro a Chatillon in val d’Aosta dal 18 al 30 luglio. Sono giorni intensi per il ds Moreno Zebi che sta lavorando su diversi profili, tra i potenziali candidati ad infiammare il pubblico del “Piola” ci sarebbero il portiere Marco Pissardo (’98) dal Lecco, i centrocampisti Oliver Urso (’99) della Viterbese, Michele Rocca (’96) del Foggia, Roberto Ranieri (’97) del Renate, il difensore Andrea Moretti (2002) della Primavera dell’Inter, il difensore centrale franco tunisino Yohan Benalouane (’87) svincolato dopo l’ultima esperienza all’estero nei greci dell’Aris Salonicco, in Italia ha militato in Serie A con Fiorentina, Atalanta, Parma e Cesena, un giramondo che ha giocato anche nei francesi del Saint Etienne, negli inglesi del Nottigam Forest e Leicester City.
Tra i confermati, dopo l’allenatore Marco Marchionni, nei prossimi giorni dovrebbero arrivare le ufficialità per il portiere canadese Axel Desjardins (2000), i difensori Samuele Bonaccorsi (’98), Frank Owusu Amoabeng (2001), l’esterno Stefano Paglino (2003), i centrocampisti Alessandro Di Munno (2000), e Tommaso Tentoni (’97) attualmente infortunato, il cui rientri è previsto a dicembre, gli attaccanti capitan Pablo Andres Gonzalez (’85) e Diop Babacar (2003).