Si annuncia il pubblico delle grandi occasioni domani pomeriggio al “d’Albertas” per il derby tra il Gozzano e il Novara, quasi un migliaio i fedelissimi azzurri al seguito della compagine del presidente Massimo Ferranti, che ha il primo match point, per il ritorno in Lega Pro, dopo una stagione nei Dilettanti. “E’ arrivato il momento per cui abbiamo lavorato per tutta la stagione, non dobbiamo però farci travolgere dall’entusiasmo e dall’euforia – afferma il tecnico Marco Marchionni – rimanere concentrati. Il Gozzano è una squadra che vale più della classifica che occupa.
Ricordo la partita dell’andata, dove si vinse 1-0 nel finale, dopo che il Gozzano fallì un rigore sullo 0-0. Bisognerà fare una prova di grande concentrazione per ottenere i tre punti”. Novara in serie utile da sei giornate: 16 punti su 18, con 15 gol realizzati e nessuno subito. Assenti il difensore Strumbo, il centrocampista Capano e la punta Alfiero infortunati, può essere promosso anche se non vince o se perde, ma non deve vincere la Sanremese attualmente a -8 dagli azzurri.
“Come sempre e per fortuna abbiamo il destino nelle nostre mani, ci si allena per questi momenti perché possono gratificare il lavoro di un anno intero. La risposta dei tifosi è una bella cosa, vuol dire che c’è passione intorno alla squadra, avere più di 500 persone che ti seguono in trasferta ti fa sentire come fossi a casa”
Le parole di mister Marchionni in vista di Gozzano-Novara
GOZZANO QUASI SALVO
Difficile che il Gozzano possa rappresentare un ostacolo arduo per il Novara: la squadra di Schettino è ormai salva (solo la matematica non consente di festeggiare) e mercoledì ha ceduto il passo contro una Lavagnese certamente non irresistibile. Ma per tutta la stagione i rossoblù sono rimasti nell’anonimato di centro classifica e ogni volta che si sono avvicinati ai playoff, hanno puntualmente fallito la prova di maturità. Contro gli azzurri il Gozzano cercherà comunque di onorare il campionato: probabile il ritorno al 3-5-2 con il rientro di Di Giovanni dal primo minuto al posto di uno tra Costanzo e Nicastri. A centrocampo Gemelli giocherà davanti alla difesa, mentre in attacco spazio alla coppia Cozzari-Sangiorgio.
RG TICINO AL “COPPI” COL DERTHONA
A Tortona l’Rg Ticino cerca l’impresa, ma deve soprattutto ritrovare qualche certezza che è stata persa nelle ultime settimane, soprattutto tra le mura amiche. L’avversario non è dei più morbidi: il Derthona deve infatti difendere i playoff dagli ultimi assalti di Bra e Chieri e punterà sul solito Diallo, miglior realizzatore del campionato dopo il novarese Dardan Vuthaj. I novaresi non potranno contare sul terzino Bedetti squalificato, mentre rientra il difensore Fontana. Non è esclusa la conferma del 4-4-2 visto a Bra, anche se potrebbe cambiare qualche interprete. L’Rg Ticino ha vinto solo una delle ultime 12 partite (1-0 a Chieri) e nelle ultime settimane ha segnato soltanto nella trasferta pareggiata 2-2 a Varese.
IL PROGRAMMA 36° TURNO domani, ore 15: Sanremese-Sestri Levante, Saluzzo-Asti, Fossano-Borgosesia, Vado-Bra, Lavagnese-Chieri, Casale-Varese, Pont Donnaz-Imperia, Caronnese-Ligorna, Gozzano-Novara, Derthona-Rg Ticino.
CLASSIFICA Novara 78; Sanremese 70; Casale 59; Città di Varese 56; Derthona 55; Bra 52; Chieri 51; Sestri Levante 50; Borgosesia 48; Caronnese 47; Ligorna, Gozzano 46; Vado, Pont Donnaz 44; Asti 41; Rg Ticino 38; Fossano 37; Lavagnese, Imperia 29; Saluzzo 18.
PROSSIMO TURNO (37° giornata) domenica 8 maggio, ore 16: Sestri Levante-Caronnese, Bra-Casale, Imperia-Fossano, Borgosesia-Gozzano, Asti-Lavagnese, Chieri-Novara, Ligorna-Pont Donnaz, Varese-Saluzzo, Derthona-Sanremese, Rg Ticino-Vado.