Dopo gli esperti Quitadamo, Bugno, Poesio, Bongiorno e Gonzalez, il ds Alessandro Bratto e il responsabile dell’area tecnico Mauro Turino hanno portato in maglia verdegranata il centrocampista dalle spiccate doti tecniche Valentino Salducco (2003) reduce dal primo campionato in Serie D con i milanesi della Castanese. Dove era arrivato dopo cinque anni nel settore giovanile della Juventus, quindi un biennio al Monza sino alla Primavera dei brianzoli. Il ds Bratto che ne ha apprezzato le doti nella Castanese è convinto che si tratti di un elemento che può ritagliarsi uno spazio significativo tra i quattro under da schierare obbligatoriamene; uno classe 2003; due 2004 e un 2005: «È un giovane molto interessante con esperienze importanti a livello giovanile in società professionistiche. Siamo sicuri che con noi potrà far emergere tutte le sue qualità».
Parole che inducono il giocatore ad esternare la convinzione di avere fatto la scelta appropriata per un ulteriore step di crescita: «Sono felice per l’opportunità che mi è stata data e ringrazio il presidente Presta. E’ nuova sfida mi stimola e mi entusiasma, ho avuto sin dal primo impatto un’ottima impressione, si percepisce che la società è ambiziosa e ha tanta voglia di fare bene. Da parte mia sono pronto a dare il massino per poter crescere, sono carico e non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione». Dove la matricola terribile vuole recitare un ruolo da protagonista nel girone A che potrebbe essere a 20 squadre, 10 piemontesi: Alba (CN), Asti, Bra (CN), Borgosesia (VC), Chieri (TO), Chisola (TO), Derthona (AL), Gozzano (NO), Pinerolo (TO), Rg Ticino (NO), i valdostani del Pont Donnaz, 6 liguri: Albenga (SV), Fezzanese (SP), Lavagnese (GE), Ligorna (GE), Sanremese (IM), Vado (SV), a completare tre lombarde da scegliere tra Castellanzese (VA), Legnano (MI), Arconatese (MI) già in passato nel raggruppamento ligure-piemontese-valdostano e lombardo, la neopromossa Vogherese (PV) tornata in D dopo quattro anni (che nell’ultima esperienza, stagione 2018/19 era stata collocata nel girone D) e la Folgore Caratese (MB) alla cui presidenza è tornato Michele Criscitiello direttore di Sportitalia, dopo che il Coni ha accolto i ricorsi dei brianzoli e dei bresciani del Breno che restano in Serie D, mentre retrocedono in Eccellenza Città di Varese e Seregno, per entrambi i sodalizi sono state respinte la decisioni della Corte Sportiva d’Appello della Figc.
