Cisco regala i tre punti al Novara in extremis

Dopo Alessandria, un’altra trasferta vittoriosa per il Novara e un’altra partita portata a casa in pieno recupero. Una piacevole abitudine, che cancella prontamente il k.o. col Pontedera e che oltre a regalare al Novara il primato temporaneo (Lecco e Pro Vercelli sono in campo nei posticipi serali) permettoe di stemperare le tensioni degli ultimi giorni. Sarà abbastanza per salvare la panchina di Banchieri? La giornata cruciale per capire cosa possa accadere nell’immediato è quella di domani.

Tornando al match, sono i toscani – vittime di pesanti contestazioni da parte dei propri tifosi negli ultimi giorni – a passare in vantaggio al 4′ con Haoudi lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia novarese e bravo a incornare alle spalle di Lanni. L’illusione dei labronici dura però meno di 120 secondi, visto che su una gran rovesciata di Panico (in ripresa dopo la brutta prestazione offerta contro il Pontedera) una deviazione del capitano toscano Di Gennaro beffa Romboli e vale l’1-1. Il punteggio di parità tiene a lungo, nonostante le occasioni su entrambi i fronti e solo una splendida incursione di Cagnano, imbeccato da Buzzegoli, rompe l’equilibrio (gran diagonale all’ingresso in area) in pieno recupero. Con un Livorno alle corde, il Novara cerca di chiudere il match nella ripresa ma per gli azzurri il brivido arriva su un gol annullato ancora a Haoudi al 25′ del seocndo tempo. La beffa sembra maturare poi a 2′ dallo scadere, quando la retroguradia azzurra (i cambi hanno inciso, togliendo solidità alla fase difensiva del Novara) si perde Canessa, entrato da pochi minuti, che di testa batte ancora Lanni facendo 2-2. Eppure in pieno recupero il Novara pesca ancora il jolly: l’uomo della Provvidenza come ad Alessandria è Cisco. Questa volta, anziché servire un assist al bacio per l’incursione di Firenze, Cisco fa tutto da solo: ingresso in area, dribbling di tacco e diagonale a incrociare e a battere il portiere di casa, fissando il risultato sul 2-3 che non cambierà più.

 

LIVORNO – NOVARA 2-3
Marcatori: Haoudi (L) al 4′, autogol di Di Gennaro (N) al 6′, Cagnano (N) al 46’pt; Canessa (L) al 43′, Cisco (N) al 46’st.
LIVORNO: Romboli, Deverlan, Di Gennaro, Marsura, Murilo, Parisi, Haoudi, Porcino, Pallecchi (23’st Mazzeo), Agazzi, Fremura (37’st Canessa). All. Dal Canto.
NOVARA: Lanni, Cagnano, Bove (40’st Firenze), Buzzegoli, 11 Panico (23’st Lanini), Migliorini, Collodel (40’st Pogliano), Natalucci (12’st Lamanna), Zigoni (1’st Cisco), Gonzalez, Bianchi. All. Banchieri.

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Cisco regala i tre punti al Novara in extremis

Dopo Alessandria, un’altra trasferta vittoriosa per il Novara e un’altra partita portata a casa in pieno recupero. Una piacevole abitudine, che cancella prontamente il k.o. col Pontedera e che oltre a regalare al Novara il primato temporaneo (Lecco e Pro Vercelli sono in campo nei posticipi serali) permettoe di stemperare le tensioni degli ultimi giorni. Sarà abbastanza per salvare la panchina di Banchieri? La giornata cruciale per capire cosa possa accadere nell’immediato è quella di domani.

Tornando al match, sono i toscani – vittime di pesanti contestazioni da parte dei propri tifosi negli ultimi giorni – a passare in vantaggio al 4′ con Haoudi lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia novarese e bravo a incornare alle spalle di Lanni. L’illusione dei labronici dura però meno di 120 secondi, visto che su una gran rovesciata di Panico (in ripresa dopo la brutta prestazione offerta contro il Pontedera) una deviazione del capitano toscano Di Gennaro beffa Romboli e vale l’1-1. Il punteggio di parità tiene a lungo, nonostante le occasioni su entrambi i fronti e solo una splendida incursione di Cagnano, imbeccato da Buzzegoli, rompe l’equilibrio (gran diagonale all’ingresso in area) in pieno recupero. Con un Livorno alle corde, il Novara cerca di chiudere il match nella ripresa ma per gli azzurri il brivido arriva su un gol annullato ancora a Haoudi al 25′ del seocndo tempo. La beffa sembra maturare poi a 2′ dallo scadere, quando la retroguradia azzurra (i cambi hanno inciso, togliendo solidità alla fase difensiva del Novara) si perde Canessa, entrato da pochi minuti, che di testa batte ancora Lanni facendo 2-2. Eppure in pieno recupero il Novara pesca ancora il jolly: l’uomo della Provvidenza come ad Alessandria è Cisco. Questa volta, anziché servire un assist al bacio per l’incursione di Firenze, Cisco fa tutto da solo: ingresso in area, dribbling di tacco e diagonale a incrociare e a battere il portiere di casa, fissando il risultato sul 2-3 che non cambierà più.

 

LIVORNO – NOVARA 2-3
Marcatori: Haoudi (L) al 4′, autogol di Di Gennaro (N) al 6′, Cagnano (N) al 46’pt; Canessa (L) al 43′, Cisco (N) al 46’st.
LIVORNO: Romboli, Deverlan, Di Gennaro, Marsura, Murilo, Parisi, Haoudi, Porcino, Pallecchi (23’st Mazzeo), Agazzi, Fremura (37’st Canessa). All. Dal Canto.
NOVARA: Lanni, Cagnano, Bove (40’st Firenze), Buzzegoli, 11 Panico (23’st Lanini), Migliorini, Collodel (40’st Pogliano), Natalucci (12’st Lamanna), Zigoni (1’st Cisco), Gonzalez, Bianchi. All. Banchieri.

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