Domenica 4 giugno alle 15 al Riboli di Lavagna (arbitro Giorgiani di Pesaro) l’Accademia Borgomanero cercherà quella rimonta riuscita solo a metà nel 2012, quando la squadra rossoblù di Giampiero Erbetta pareggiò 2-2 contro il Vallesturla dopo aver perso 1-0 l’andata. La situazione è identica ad allora: la Lavagnese si è infatti aggiudicata 1-0 il primo incontro disputato allo stadio “Margaroli” davanti ad una bella cornice di pubblico (oltre 500 persone), e le basta un pari per affrontare in finale la vincente di Cuneo-Mapello (andata 2-0 per i bergamaschi).
Tra i novaresi spicca l’assenza del centrale difensivo Christian Mandracchia, squalificato. Oltre a lui non ci sarà l’infortunato Di Cesare, mentre sono in dubbio i vari Poletti, Giordani e Geno, già assenti all’andata. In panchina tornerà mister Molinaro che è convinto di poter ribaltare la situazione, anche in virtù della prestazione offerta nel secondo tempo di domenica scorsa dove i rossoblù sono stati puniti al 90′ dal colpo di testa dell’ex Avellino, difensore centrale e capitano dei liguri, ma la formazione borgomanarese avrebbe sicuramente meritato un risultato differente.