Giochi olimpici, Carlo Tacchini ha regalato la terza medaglia al Vco

Il canoista di Verbania, in coppia con il torinese Casadei, ha conquistato l'argento nella prova del K2 500 dopo una straordinaria rimonta, concludendo alle spalle unicamente della Cina. Oggi sarà di nuovo in acqua per il K1 1000

Dopo la doppietta di Filippo Ganna (argento e bronzo) nel ciclismo, Carlo Tacchini ha regalato una terza medaglia al Verbano Cusio Ossola. Il canoista di Verbania, in coppia con il torinese Gabriele Casadei, ha infatti conquistato un argento nella prova K2 500 (la canadese biposto), concludendo la finale alle spalle unicamente della Cina. Un podio che in questa specialità mancava all’Italia dal lontano 1960, ossia dalle Olimpiadi di Roma.


I due azzurri hanno avuto la possibilità di salire sul secondo gradino del podio al termine di una finale spettacolare, con diverse imbarcazioni racchiuse nello spazio di una manciata di decimi di secondo, sfruttando la loro consolidata tattica che li vuole uscire alla distanza. Così, dopo essere transitati settimi, nella seconda parte del percorso hanno messo in atto una rimonta spettacolare, terminando al secondo posto, con davanti unicamente la coppia cinese, lasciandosi dietro la Spagna.


Oggi, venrerdì 9 agosto, Tacchini ci riprova nel K1 1000, gara che otto anni fa a Rio de Janeiro lo vide cocludere settimo. Alle 11,30 si correrà la semifinale (dove bisognerà arrivare fra i primi quattro) e poco più di due ore dopo la finalissima. Anche stavolta il verbanese non parte con i favori del pronostico, ma vorrà stupire ancora una volta.

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Giochi olimpici, Carlo Tacchini ha regalato la terza medaglia al Vco

Il canoista di Verbania, in coppia con il torinese Casadei, ha conquistato l’argento nella prova del K2 500 dopo una straordinaria rimonta, concludendo alle spalle unicamente della Cina. Oggi sarà di nuovo in acqua per il K1 1000

Dopo la doppietta di Filippo Ganna (argento e bronzo) nel ciclismo, Carlo Tacchini ha regalato una terza medaglia al Verbano Cusio Ossola. Il canoista di Verbania, in coppia con il torinese Gabriele Casadei, ha infatti conquistato un argento nella prova K2 500 (la canadese biposto), concludendo la finale alle spalle unicamente della Cina. Un podio che in questa specialità mancava all’Italia dal lontano 1960, ossia dalle Olimpiadi di Roma.


I due azzurri hanno avuto la possibilità di salire sul secondo gradino del podio al termine di una finale spettacolare, con diverse imbarcazioni racchiuse nello spazio di una manciata di decimi di secondo, sfruttando la loro consolidata tattica che li vuole uscire alla distanza. Così, dopo essere transitati settimi, nella seconda parte del percorso hanno messo in atto una rimonta spettacolare, terminando al secondo posto, con davanti unicamente la coppia cinese, lasciandosi dietro la Spagna.


Oggi, venrerdì 9 agosto, Tacchini ci riprova nel K1 1000, gara che otto anni fa a Rio de Janeiro lo vide cocludere settimo. Alle 11,30 si correrà la semifinale (dove bisognerà arrivare fra i primi quattro) e poco più di due ore dopo la finalissima. Anche stavolta il verbanese non parte con i favori del pronostico, ma vorrà stupire ancora una volta.

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