Nello scorso weekend ha riacceso i “motori” la serie A1 femminile, preceduta di una settimana da quella maschile. Nel prossimo toccherà al resto del panorama nazionale e regionale con la serie B, C e D. Poi sarà la volta dei tornei locali e giovanili. Ecco, proprio la “base”, i territori, rappresentano il cuore della Fipav, con il Comitato territoriale Ticino – Sesia – Tanaro (entità che abbraccia cinque province del Piemonte Orientale) che nei giorni scorsi ha festeggiato i vincitori nella stagione 2023-’24 con il tradizionale appuntamento degli “Oscar del volley”, tenutosi quest’anno nell’auditorium della BpM.
Annata, quella trascorsa, ricca di soddisfazioni sportive a livello territoriale e nazionale, con la Igor Agil che ha portato a Novara due trofei europei come la Wevza Cup e la Challenge, sino alla vittoria della Nazionale seniores femminile alle Olimpiadi: «Un successo atteso da tanti anni e che finalmente è arrivato – ha detto il presidente del Comitato territoriale Francesco Arestia – ma nelle due occasioni celebrative alle quali sono stato invitato il presidente della Fipav Giuseppe Manfredi ha sempre voluto ringraziare la “base”, le società dei territori per il lavoro che svolgono».
Ecco, tornando al territorio, i “numeri” del Comitato TST parlano, sempre per quanto riguarda la scorsa stagione, di 61 società affiliate, 324 squadre, 5.061 atleti tesserati, 23 campionati e tornei, 2.477 gare ufficiali, a testimonianza tangibile degli sforzi sostenuti da tante persone, dagli atleti ai dirigenti, che con molti sacrifici riescono a tenere in piedi la “macchina” Fipav. Numeri che evidenziano una costante e significativa crescita del movimento, ormai tornati ai livelli pre Covid.
Dopo i saluti istituzionali portati dal vicesindaco e assessore allo sport del Comune di Novara Ivan De Grandis, dai consiglieri nazionali Fipav Gianfranco Salmaso e Giusi Cenedese e dal presidente del Comitato regionale Paolo Marangon, è iniziato il “carosello” delle premiazioni, con in testa la Igor Agil, rappresentata dal patron Fabio Leonardi e dal direttore generale Enrico Marchioni (anche vicepresidente dela Comitato),per i già citati successi, ma anche a livello individuale con la premiazione di sue atlete, Sara Bonifacio e Valentina Bartolucci, vincitrice la prima della VNL a Bangkok e campionessa d’Europa con l’Under 22. Senza dimenticare Rebecca Aimaretti, medaglia di bronzo al Mondiale Under 17.
Fra le società premiate la Issa Novara, guidata dal presidente Francesco Della Torre, per le promozioni delle sue squadre dalla D alla C, ma soprattutto dalla B2 alla B1, traguardo che porta questa realtà sul terzo gradino del volley nazionale femminile. Infine la “standing ovation” più attesa, quella per Lorenzo Bernardi, attuale allenatore della Igor e medaglia d’oro a Parigi come assistente di coach Julio Velasco.