Mandata agli archivi la Final Four di Coppa Italia riprende in questo weekend il massimo campionato di hockey pista con la fondamentale quanto delicata trasferta della TR Azzurra sul terreno del Sandrigo, formazione che in classifica ha un solo punto in meno dei novaresi. All’andata Cardella e compagni riuscirono a prevalere 7-2, un punteggio che assunse proporzioni vistose solo nel finale e che obiettivamente fu un po’ troppo punitivo nei confronti del quintetto veneto, che dopo un brutto girone d’andata è poi riuscito a ottenere qualche buon risultato nell’ultima parte della stagione.
Un margine che dal match di stasera (fischio d’inizio alle 20,45) dovrà essere assolutamente difeso, meglio se incrementato da un successo in vista dei playout, percorso che a questo punto anche i ragazzi di Sergi Punset dovranno affrontare per contribuire alla permanenza di Novara nella massima categoria italiana. Per capire la situazione occorre “rispolverare” il regolamento di questi playout, in verità molto più simili a una poule salvezza. Saranno disputati dalle quattro ultime in classifica (al momento CGC Viareggio, Novara, Sandrigo e Montebello, ma con gli avversari di stasera dell’Azzurra che devono recuperare il match contro il Forte dei Marmi) attraverso un girone all’italiana con partite di andata e ritorno con una classifica che tenga conto della metà dei punti conquistati nella regular season, arrotondati in eccesso per una cifra dispari.
«Siamo consapevoli dell’importanza di questa partita – sostiene il tecnico catalano (foto) – ci servirà per approcciare al meglio i playout. I ragazzi hanno lavorato sodo e sono pronti, non vedono loro di poter scendere in pista». Nel roster novarese per un Elia Petrocchi “perso” dop la rescissione del contratto che lo legava al club ecco un Fede Ortiz finalmente recuperato. Da lui un po’ si attendono quelle giocate e quei gol purtroppo mancati nel corso della stagione.