Hockey pista: è Giorgio Maniero il primo rinforzo dell’Azzurra

Novarese, 27 anni, torna a vestire la maglia della squadra della sua città dopo una decina di stagioni in Italia e all'estero. La soddisfazione del presidente Scacchetti: «Insieme a lui per ottenere un grande obiettivo»

Lasciata alle spalle la Coppa Italia – per la cronaca il girone dell’Azzurra è stato poi vinto dall’Amatori Modena, che si è qualificato così per la Final four di marzo dove affronterà il Roller Matera, mentre l’altra semifinale vedrà in pista Roller Bassano – CGC Viareggio – i ragazzi di Paolo Campanati proseguono la preparazione in vista dell’inizio del campionato di A2, che prenderà il via nel fine settimana dell’Epifania. Nel frattempo la società del presidente Roberto Scacchetti ha voluto fare un vero regalo di Natale ai tifosi e alla squadra presentando un primo rinforzo all’attuale organico prelevando nei giorni corsi dall’Engas Vercelli di A1 (nel massimo campionato si sono già giocate 13 giornate della regular season) l’attaccante Giorgio Maniero.


Nato a Novara il 2 novembre 1996 (e 96 è proprio il numero di maglia con il quale gioca), formatosi nelle giovanili locali, torna all’ombra della Cupola dopo una decina di stagioni trascorse in Italia e all’estero. Maniero è stato presentato nei giorni scorsi e le sue prime parole sono state di soddisfazione per questo trasferimento: «Sono felice e molto contento di essere tornato dove sono cresciuto – ha detto – E’ stato un inizio di stagione molto particolare, ma ora voglio solo pensare e concentrarmi all’Azzurra e ai miei nuovi compagni di squadra, con i quali abbiamo, anzi dobbiamo avere un solo obiettivo… Non vedo poi l’ora che inizino i Mondiali di hockey proprio qui da noi a Novara: sarà una vetrina straordinaria per questo sport in città e in tutta Italia».


«Con Giorgio ci conosciamo e ci stimiamo da tanti anni – così il massimo dirigente dell’Azzurra – Sono molto contento che abbia aderito al nostro progetto e sia venuto da noi per raggiungere insieme agli altri compagni un grande e importante obiettivo». Scacchetti ha poi voluto aggiungere che «tre anni fa avevamo promesso un’Azzurra sempre più novarese e sempre più vincente. Spiace che Oscar Ferrari, il capitano della scorsa stagione, abbia optato per una scelta di vita e professionale differente, in un campionato così difficile e ricco di difficoltà come quello spagnolo dove si sta comportando al meglio. Pensiamo in ogni caso alla squadra di quest’anno, ricca di gente esperta e anche di tanti giovani che vogliono crescere».


Abbiamo parlato di “primo” rinforzo perché il presidente e i suoi collaboratori hanno lasciato intendere che quello di Maniero potrebbe non essere l’unico arrivo in questa fase del mercato. Del resto si sa che l’Azzurra, dopo un paio di annate di “rodaggio”, punta decisamente al grande salto. E per raggiungere questo traguardo proprio nel centenario della fondazione del club ancora più scudettato d’Italia, Scacchetti ha rivolto un appello ai tifosi di essere presenti sempre più numerosi sugli spalti del “Dal Lago”.

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Luca Mattioli

Luca Mattioli

Una risposta

  1. Buongiorno, solo per informarvi che Azzurra Hockey Novara non è Hockey Novara 1924.
    Scacchetti non c’entra nulla con il terzo club più blasonato d’Italia.

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Hockey pista: è Giorgio Maniero il primo rinforzo dell’Azzurra

Novarese, 27 anni, torna a vestire la maglia della squadra della sua città dopo una decina di stagioni in Italia e all’estero. La soddisfazione del presidente Scacchetti: «Insieme a lui per ottenere un grande obiettivo»

Lasciata alle spalle la Coppa Italia – per la cronaca il girone dell'Azzurra è stato poi vinto dall'Amatori Modena, che si è qualificato così per la Final four di marzo dove affronterà il Roller Matera, mentre l'altra semifinale vedrà in pista Roller Bassano – CGC Viareggio – i ragazzi di Paolo Campanati proseguono la preparazione in vista dell'inizio del campionato di A2, che prenderà il via nel fine settimana dell'Epifania. Nel frattempo la società del presidente Roberto Scacchetti ha voluto fare un vero regalo di Natale ai tifosi e alla squadra presentando un primo rinforzo all'attuale organico prelevando nei giorni corsi dall'Engas Vercelli di A1 (nel massimo campionato si sono già giocate 13 giornate della regular season) l'attaccante Giorgio Maniero.


Nato a Novara il 2 novembre 1996 (e 96 è proprio il numero di maglia con il quale gioca), formatosi nelle giovanili locali, torna all'ombra della Cupola dopo una decina di stagioni trascorse in Italia e all'estero. Maniero è stato presentato nei giorni scorsi e le sue prime parole sono state di soddisfazione per questo trasferimento: «Sono felice e molto contento di essere tornato dove sono cresciuto – ha detto – E' stato un inizio di stagione molto particolare, ma ora voglio solo pensare e concentrarmi all'Azzurra e ai miei nuovi compagni di squadra, con i quali abbiamo, anzi dobbiamo avere un solo obiettivo… Non vedo poi l'ora che inizino i Mondiali di hockey proprio qui da noi a Novara: sarà una vetrina straordinaria per questo sport in città e in tutta Italia».


«Con Giorgio ci conosciamo e ci stimiamo da tanti anni – così il massimo dirigente dell'Azzurra – Sono molto contento che abbia aderito al nostro progetto e sia venuto da noi per raggiungere insieme agli altri compagni un grande e importante obiettivo». Scacchetti ha poi voluto aggiungere che «tre anni fa avevamo promesso un'Azzurra sempre più novarese e sempre più vincente. Spiace che Oscar Ferrari, il capitano della scorsa stagione, abbia optato per una scelta di vita e professionale differente, in un campionato così difficile e ricco di difficoltà come quello spagnolo dove si sta comportando al meglio. Pensiamo in ogni caso alla squadra di quest'anno, ricca di gente esperta e anche di tanti giovani che vogliono crescere».


Abbiamo parlato di "primo" rinforzo perché il presidente e i suoi collaboratori hanno lasciato intendere che quello di Maniero potrebbe non essere l'unico arrivo in questa fase del mercato. Del resto si sa che l'Azzurra, dopo un paio di annate di “rodaggio”, punta decisamente al grande salto. E per raggiungere questo traguardo proprio nel centenario della fondazione del club ancora più scudettato d'Italia, Scacchetti ha rivolto un appello ai tifosi di essere presenti sempre più numerosi sugli spalti del “Dal Lago”.

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