La TR Azzurra torna dalla lunga trasferta in Puglia iniziata all’alba di sabato con un pareggio per 3-3 al termine di una partita sotto certi aspetti avvincente e ricca di colpi di scena. Per nulla intimoriti dal clima caldo ma sportivamente corretto trovato sulla pista di Giovinazzo (nell’immagine la squadra schierata in pista), i novaresi hanno cercato di giocare il loro hockey ma hanno forse pagato l’inesperienza della neo promossa. Incapaci di gestire la rete di vantaggio, hanno finito per incassare il pareggio dei padroni di casa quando mancavano solamente 43” alla sirena e pochi istanti dopo (al 24’38”) non sono poi riusciti a trasformare con Vega un tiro diretto che li avrebbe riportati in vantaggio. Insomma, il bicchiere è forse più mezzo vuoto per quanto raccolto, ma il punto conquistato serve a sboccare la classifica a dare morale al gruppo.
Azzurra che si schiera in pista al via con Granados fra i pali, Brusa, Menendez, Ortiz e Vega come uomini di movimento. Dall’altra parte coach Pino Marzella risponde con il portiere dell’Angola (visto ai Mondiali di Novara) Veludo e poi Clavel, Mezzina, Amato e il capitano dell’Under 19 italiana Colamaria. Lungo botta e risposta fra le due squadre, con entrambi gli estremi difensori protagonisti. Al 18’16” Turturro riesce a portare in vantaggio i padroni di casa ma al 23’38” Vega pareggia su rigore.
Ripresa all’insegna dei cartellini blu e di conseguenza con tiri diretti da entrambe le parti nessuno trasformato (alla fine saranno 4 per l’Azzurra e 3 per il Giovinazzo). Al 4’57” primo vantaggio novarese con Menendez, che sfrutta nel migliore dei modi un capovolgimento di fronte proprio dopo un diretto fallito da Colamaria. Pareggio del Giovinazzo all’8’46” con Clavel e gol di Petrocchi al 17’04” per il 2-3. L’Azzurra cerca di difendere il vantaggio minimo ma viene colpita da Colamaria, come già detto, quando mancano 43” alla fine, non riuscendo poi a trasformare un successivo diretto. Finisce dunque 3-3.
Nonostante l’esito un po’ amaro alla fine il tecnico Sergi Punset è soddisfatto della prestazione fornita dai suoi ragazzi: «Siamo una squadra giovane e forse pecchiamo di inesperienza – ha commentato l’allenatore catalano – Sono però certo che con il lavoro e proseguendo su questa strada i risultati arriveranno. Per ora abbiamo mosso la classifica e conquistato il primo punto».
Il tour de force continua. Mercoledì 30 Brusa e compagni saranno di scena a Lodi nel recupero del match rinviato sabato scorso per problemi nel locale palazzetto, poi nel prossimo weekend, sabato 2 novembre al “Dal Lago”, l’attesa sfida al Bassano guidato dal c.t. della Nazionale Alessandro Bertolucci.