Hockey pista: l’Azzurra, con un super Ortiz, ribalta il Seregno

I ragazzi di Campanati, sotto di quattro reti, alla fine riescono a imporsi (5-4) sul quintetto brianzolo grazie a un poker di segnature del bomber argentino, tornando così in lizza nel loro girone di Coppa Italia di A2

Al termine dell’ennesima partita forse vietata ai cardiopatici l’Azzurra riesce a conquistare in rimonta un importante successo sul Seregno, tornando così in lizza – dopo questo primo turno del girone di ritorno nella fase preliminare – nel suo raggruppamento della Coppa Italia di A2.


Una gara dai due volti, quella disputata sabato sera al “Dal Lago” dai ragazzi di Paolo Campanati. Male, per non dire peggio, la prima frazione, aperta dal primo gol ospite di Fiazza dopo soli 27” e dal raddoppio di Tremolada al 4’51”. Un uno-due micidiale, con gli ospiti che continuavano a macinare gioco, andando nuovamente a bersaglio dopo una manciata di minuti ancora con Fiazza.


Sul punteggio di 3-0 per il Seregno si andava al riposo e anche il secondo tempo non iniziava nel migliore dei modi per i colori novaresi, con l’Azzurra colpita dopo soli 15” dalla quarta rete del Seregno, autore Tremolada. A questo punto si può dire che sia scattata la molla: il tempo di rimettere la pallina al centro della pista e Mele accorciava le distanze. Si può dire che il gol dell’1-4 abbia rappresentato la svolta dal punto di vista del gioco, con i novaresi capaci di creare numerose occasioni, poi concretizzatesi a cavallo del 3′ e il 5′ con la doppietta di Ortiz per il 3-4.


Quando il tabellone elettronico segnava 17’25” alla sirena conclusiva lo scatenato bomber argentino trovava il suo terzo acuto personale per il gol del sospirato pareggio. Rinfrancata da una rimonta quasi incredbile i novaresi insistevano. Ortiz prima si faceva ipnotizzare dal portiere ospite fallendo un tiro di rigore, ma al 21’00” realizzava la rete del 5-4.


Le emozioni non erano tuttavia finite. Prima l’estremo difensore novarese Veller parava un rigore, poi negli ultimi secondi (con il Seregno tutto in attacco e la sua porta rimasta incustodita) Gallotta segnava in contropiede il sesto gol, punto che veniva però annullato perché la pallina era entrata dopo il suono della sirena. Poco importava, perché l’episodio non influiva sul risultato, con l’Azzurra tornata finalmente alla vittoria. Con il risultato dell’altro match che ha visto lo Scandiano superare il Correggio 6-2, la classifica vede in testa l’Amatori Modena (che ha usufruito del turno di riposo) e lo stesso Scandiano a quota 9, seguiti a 7 dall’Azzurra, che precede il Correggio a 6 e il Seregno a 4.

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Hockey pista: l’Azzurra, con un super Ortiz, ribalta il Seregno

I ragazzi di Campanati, sotto di quattro reti, alla fine riescono a imporsi (5-4) sul quintetto brianzolo grazie a un poker di segnature del bomber argentino, tornando così in lizza nel loro girone di Coppa Italia di A2

Al termine dell’ennesima partita forse vietata ai cardiopatici l’Azzurra riesce a conquistare in rimonta un importante successo sul Seregno, tornando così in lizza – dopo questo primo turno del girone di ritorno nella fase preliminare – nel suo raggruppamento della Coppa Italia di A2.


Una gara dai due volti, quella disputata sabato sera al “Dal Lago” dai ragazzi di Paolo Campanati. Male, per non dire peggio, la prima frazione, aperta dal primo gol ospite di Fiazza dopo soli 27” e dal raddoppio di Tremolada al 4’51”. Un uno-due micidiale, con gli ospiti che continuavano a macinare gioco, andando nuovamente a bersaglio dopo una manciata di minuti ancora con Fiazza.


Sul punteggio di 3-0 per il Seregno si andava al riposo e anche il secondo tempo non iniziava nel migliore dei modi per i colori novaresi, con l’Azzurra colpita dopo soli 15” dalla quarta rete del Seregno, autore Tremolada. A questo punto si può dire che sia scattata la molla: il tempo di rimettere la pallina al centro della pista e Mele accorciava le distanze. Si può dire che il gol dell’1-4 abbia rappresentato la svolta dal punto di vista del gioco, con i novaresi capaci di creare numerose occasioni, poi concretizzatesi a cavallo del 3′ e il 5′ con la doppietta di Ortiz per il 3-4.


Quando il tabellone elettronico segnava 17’25” alla sirena conclusiva lo scatenato bomber argentino trovava il suo terzo acuto personale per il gol del sospirato pareggio. Rinfrancata da una rimonta quasi incredbile i novaresi insistevano. Ortiz prima si faceva ipnotizzare dal portiere ospite fallendo un tiro di rigore, ma al 21’00” realizzava la rete del 5-4.


Le emozioni non erano tuttavia finite. Prima l’estremo difensore novarese Veller parava un rigore, poi negli ultimi secondi (con il Seregno tutto in attacco e la sua porta rimasta incustodita) Gallotta segnava in contropiede il sesto gol, punto che veniva però annullato perché la pallina era entrata dopo il suono della sirena. Poco importava, perché l’episodio non influiva sul risultato, con l’Azzurra tornata finalmente alla vittoria. Con il risultato dell’altro match che ha visto lo Scandiano superare il Correggio 6-2, la classifica vede in testa l’Amatori Modena (che ha usufruito del turno di riposo) e lo stesso Scandiano a quota 9, seguiti a 7 dall’Azzurra, che precede il Correggio a 6 e il Seregno a 4.

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