Una grande festa di sport, con tante famiglie presenti sugli spalti e numerosi bambini dei settori giovanili delle tre società sportive cittadine di hockey pista impegnati alla fine nella conquista di un selfie o di un autografo. In questo clima lunedì sera, 25 marzo, Novara ha dato il suo benvenuto al palasport “Stefano Dal Lago” alla Nazionale italiana di questa disciplina, che ha sostenuto un’amichevole con la TR Azzurra, attuale capolista nel girone A della serie A2.
La partita si è poi rivelata poco più che un utile allenamento. Per la selezione del commissario tecnico Alessandro Bertolucci una vera “sgambata” in vista del Torneo delle Nazioni di Montreux, dove l’Italia debutterà già domani contro l’Angola; per i ragazzi di Paolo Campanati (presenti al gran completo con la sola eccezione di Mastropasqua, ancora costretto in abiti borghesi per un problema alla caviglia) l’occasione invece di mantenere il ritmo – partita, visto lo stop di due settimane del campionato cadetto. All fine 50′ che hanno divertito i presenti, che non hanno mancato di sottolineare con applausi diverse giocate di ottima fattura. Per la cronaca l’Italia si è imposta con il punteggio di 7-0, mostrando un’evidente superiorità in velocità e nel fraseggio, ma l’Azzurra non ha affatto sfigurato.
Tanta curiosità, fra pubblico e addetti ai lavori, per vedere dal vivo quello che dovrebbe essere il “top” della disciplina, con la speranza che Novara possa davvero tornare sul palcoscenico più importante di questo sport: «Alcuni di nostri giocatori hanno già avuto esperienze nella categoria superiore, altri no – ha detto il presidente dell’Azzurra Roberto Scacchetti – Quella di stasera è l’occasione per una grande festa di sport, magari quardando a quello che può offrire e mettere in mostra in questo momento l’hockey italiano. Il campionato? E’ ancora molto lungo e difficile, per adesso siamo davanti e ci godiamo il momento».
«Bello vedere tutti questi bambini – gli ha fatto eco il sindaco Alessandro Canelli, presente sugli spalti insieme all’assessore allo Sport Ivan De Grandis – Stiamo dando l’avvio a quel percorso di avvicinamento all’appuntamento con quei Mondiali che ospiteremo nel prossimo settembre proprio su questo parquet recentemente rifatti. Ovviamente ci saranno altre iniziative di supporto. Sono contento perché come tutti sanno l’hockey è importantissimo per la storia sportiva della città e speriamo che questa manifestazione, riportata a Novara dopo quaranta anni, possa rinvigorire il movimento, soprattutto per i più giovani».
Sì, perché la Novara sportiva e non solo è già in febbrile attesa dell’appuntamento del prossimo autunno. A breve si dovrebbe conoscere il calendario delle partite e quindi passare anche alla fase organizzativa successiva. Ci sarà da lavorare molto, ma il sogno di tanti è quello di poter arrivare a questo evento con una squadra cittadina nuovamente nella massima divisione e una Nazionale in grado di lottare per alzare un trofeo…