Igor cade pesantemente a Busto Arsizio

La Igor sulle montagne russe. Così, dopo il rotondo 3-0 ottenuto nel match di Champions in Ucraina, oggi pomeriggio è arrivato un analogo risultato, ma al passivo, nel “derby del Ticino” sul terreno di Busto Arsizio, al termine di una prova decisamente opaca. Un 3-0 che ha inoltre delle pesanti conseguenze sulla classifica. Oltre ad aver fallito la possibilità di riportarsi a ridosso del secondo posto occupato proprio dalle “farfalle”, la Igor dovrà ora cercare di difendere il terzo gradino dagli assalti di quella Savino Del Bene Scandicci che sarà ospite proprio delle novaresi nella gara del turno infrasettimanale di mercoledì.

 

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Si comincia con la squadra di Barbolini in formazione base, con la schiacciatrice Courtney pienamente recuperata e al suo posto nello “scacchiere”, mentre dall’altra parte della rete l’ex di lusso Piccinini è in panchina anche a causa di un problema al polpaccio rimediato in occasione della finale di Coppa Italia. Al via le “farfalle” sorprendono un po’ la Igor, spostando subito l’inerzia del match a loro favore (5-2) grazie soprattutto a Lowe. Il margine viene difeso dalle padrone di casa (9-6 e 12-9), poi la Igor reagisce e si riporta sotto (15-14), ma Busto riesce a trovare un nuovo allungo (18-15), ulteriormente incrementato (21-16), sino al 25-20 che regala loro il primo set.

Nella seconda frazione arriva la reazione di Chirichella e compagne (0-3). La Unet “accorcia”, impatta e sorpassa (7-6) grazie a qualche errore di troppo in casa novarese, trovando poi un nuovo importante break (12-9). La Igor ci prova, ma l’elastico non si… accorcia (16-13 e 18-15 sempre per Busto). La Igor ci prova, riuscendo ad agguantare le rivali a quota 23. L’equilibrio non si infrange e ai vantaggi, dopo alterne emozioni, sono le bianco – rosse a prevalere 28-26 grazie a Herbots.

Trascinata dal suo pubblico e con il morale alto, Busto parte con il piede giusto anche nel terso gioco (4-2), prima della prevista reazione della Igor. Si profila quindi un replay di quanto visto prima, con le novaresi in grado di riuscire a mettere per pochissimo il naso davanti, senza tuttavia trovare una certa continuità per scrollarsi le avversarie. Cosa che riesce alla Unet (13-9 e poi 16-11). Per mettere il sigillo al match con un 25-17 che non ammette repliche. E ora, una volta leccate le ferite, occorre concentrarsi sul match contro Scandicci.

Unet E-Work Busto Arsizio 3
Igor Gorgonzola Novara 0
(25-20 / 28-26 / 25-17)

Busto: Washington 13, Bici 1, Herbots 13, Simin ne, Gennari 8, Cumino ne, Orro 4, Leonardi (L1), Villani, Lowe 16, Piccinini ne, Bonifacio 8, Berti ne. All.: Lavarini.

Igor: Mlakar, Brakocevic 15, Morello ne, Napodano, Courtney 6, Gorecka ne, Di Iulio 2, Chirichella 10, Sansonna (L1), Hancock 2, Arrighetti, Piacentini (L2) ne, Vasileva 6, Veljkovic 4. All.: Barbolini.

Arbitri: Zavater di Roma e Tanasi di Siracusa.

 

[photo credit Igor Volley]

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Igor cade pesantemente a Busto Arsizio

La Igor sulle montagne russe. Così, dopo il rotondo 3-0 ottenuto nel match di Champions in Ucraina, oggi pomeriggio è arrivato un analogo risultato, ma al passivo, nel “derby del Ticino” sul terreno di Busto Arsizio, al termine di una prova decisamente opaca. Un 3-0 che ha inoltre delle pesanti conseguenze sulla classifica. Oltre ad aver fallito la possibilità di riportarsi a ridosso del secondo posto occupato proprio dalle “farfalle”, la Igor dovrà ora cercare di difendere il terzo gradino dagli assalti di quella Savino Del Bene Scandicci che sarà ospite proprio delle novaresi nella gara del turno infrasettimanale di mercoledì.

 

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Si comincia con la squadra di Barbolini in formazione base, con la schiacciatrice Courtney pienamente recuperata e al suo posto nello “scacchiere”, mentre dall’altra parte della rete l’ex di lusso Piccinini è in panchina anche a causa di un problema al polpaccio rimediato in occasione della finale di Coppa Italia. Al via le “farfalle” sorprendono un po’ la Igor, spostando subito l’inerzia del match a loro favore (5-2) grazie soprattutto a Lowe. Il margine viene difeso dalle padrone di casa (9-6 e 12-9), poi la Igor reagisce e si riporta sotto (15-14), ma Busto riesce a trovare un nuovo allungo (18-15), ulteriormente incrementato (21-16), sino al 25-20 che regala loro il primo set.

Nella seconda frazione arriva la reazione di Chirichella e compagne (0-3). La Unet “accorcia”, impatta e sorpassa (7-6) grazie a qualche errore di troppo in casa novarese, trovando poi un nuovo importante break (12-9). La Igor ci prova, ma l’elastico non si… accorcia (16-13 e 18-15 sempre per Busto). La Igor ci prova, riuscendo ad agguantare le rivali a quota 23. L’equilibrio non si infrange e ai vantaggi, dopo alterne emozioni, sono le bianco – rosse a prevalere 28-26 grazie a Herbots.

Trascinata dal suo pubblico e con il morale alto, Busto parte con il piede giusto anche nel terso gioco (4-2), prima della prevista reazione della Igor. Si profila quindi un replay di quanto visto prima, con le novaresi in grado di riuscire a mettere per pochissimo il naso davanti, senza tuttavia trovare una certa continuità per scrollarsi le avversarie. Cosa che riesce alla Unet (13-9 e poi 16-11). Per mettere il sigillo al match con un 25-17 che non ammette repliche. E ora, una volta leccate le ferite, occorre concentrarsi sul match contro Scandicci.

Unet E-Work Busto Arsizio 3
Igor Gorgonzola Novara 0
(25-20 / 28-26 / 25-17)

Busto: Washington 13, Bici 1, Herbots 13, Simin ne, Gennari 8, Cumino ne, Orro 4, Leonardi (L1), Villani, Lowe 16, Piccinini ne, Bonifacio 8, Berti ne. All.: Lavarini.

Igor: Mlakar, Brakocevic 15, Morello ne, Napodano, Courtney 6, Gorecka ne, Di Iulio 2, Chirichella 10, Sansonna (L1), Hancock 2, Arrighetti, Piacentini (L2) ne, Vasileva 6, Veljkovic 4. All.: Barbolini.

Arbitri: Zavater di Roma e Tanasi di Siracusa.

 

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Riproduzione Riservata