Un mese all’avvio del campionato 2020-2021. Si alzerà sabato 7 novembre, con una trasferta toscana, il sipario per la B1 targata Igor Volley Trecate del tecnico Matteo Ingratta. Un ritorno in campo tanto atteso dopo una pausa davvero lunga, di quasi nove mesi: le “igorine” infatti hanno giocato l’ultima loro sfida lo scorso 15 febbraio in casa. Il desiderio di tornare a vivere le emozioni di una partita vera è grande.
Un mese che servirà tantissimo alla squadra per continuare il cammino iniziato ad agosto a distanza e poi da settembre in palestra. A fare il punto della situazione è proprio il tecnico Ingratta.
Quali sono le sensazioni? «Buone sensazioni, abbiamo iniziato molto bene con un primo periodo buono, poi un paio di settimane di adattamento, fra il cambio di lavoro fisico e anche la ripresa della scuola, più particolare sicuramente rispetto agli altri anni. Io e lo staff siamo contenti di quanto fatto finora, le atlete nuove si sono inserite al meglio nel gruppo che abbiamo fermamente deciso di confermare e quindi stiamo lavorando bene. Siamo in attesa di poter disputare qualche allenamento congiunto in modo da verificare quanto fatto».
Cosa ti è piaciuto del gruppo? «L’approccio iniziale, credo che le ragazze siano consapevoli di essere un buon complesso con valori importanti. Detto questo è però necessario il giusto mix: ambizione legata sempre a una grande dose di umiltà, ce lo diciamo ogni giorno. Le ragazze sanno che tutto parte sempre dal lavoro in palestra e dallo spirito di sacrificio, e che la crescita e ogni risultato importante sono frutto solo del duro lavoro. Se abbiamo i buoni mezzi dovremo essere brave a dimostrarlo di fronte a compagini molto ben attrezzate; se seminiamo bene qualcosa poi possiamo raccogliere, altrimenti compagini più esperte e di livello non faranno sconti».
Quali meccanismi o situazioni sono ancora da affinare? «Abbiamo lavorato tanto dal punto di vista tecnico e fisico, ora cercheremo di mettere a punto le intese fra le giocatrici. Proveremo ad affinare quelle situazioni di gioco che ci possono dare qualità, che ci prepareranno ad affrontare un campionato davvero duro con compagini di ottima qualità. Ecco perché l’importanza, nel pieno rispetto del protocollo federale, di poter disputare qualche allenamento congiunto».